Il Centro

Coverciano visto dall alto

Incastonato ai piedi delle colline fiorentine che portano a Fiesole, il Centro Tecnico Federale di Coverciano da quasi sessant’anni viene associato al gioco del calcio. Un calcio fatto di qualità, formazione e professionalità. Primo esempio di struttura sportiva propria di una Federazione calcistica, il CTF della Federcalcio fu inaugurato il 6 novembre del 1958 ed è intitolato a ‘Luigi Ridolfi’, il marchese fiorentino che ne rese possibile la costruzione.

Il CTF ospita oggi al suo interno:

  • il Museo del Calcio
  • gli uffici del Settore Tecnico
  • la sede dell’A.I.A.C. (Associazione Italiana Allenatori Calcio)
  • la sede del Comitato Regionale della Lega Nazionale DilettantiAula del Centro Tecnico Federale di Coverciano
  • la sede del C.R.A. (Comitato Regionale Arbitri)
  • la sede della sezione A.I.A. (Associazione Italiana Arbitri) di Firenze.

Ma l'altissimo grado di fama e riconoscibilità che Coverciano ha ottenuto a livello mondiale si può ricondurre alle due principali funzioni garantite dal Centro stesso:

  • come sede del Settore Tecnico, il Centro è definito ‘Università del Calcio’, il luogo dove si forma e si trasmette il sapere calcistico. Qui vengono svolti i corsi di maggiore livello che formano i professionisti abilitati ad operare nel calcio.
  • il Centro è poi la ‘Casa degli Azzurri’: qui si radunano le Squadre Nazionali in vista dei rispettivi impegni internazionali.

 

Le aree sportive

Coverciano offre: quattro campi da calcio di dimensioni regolamentari, di cui uno con tribuna coperta ed uno con una tribuna scoperta; una pista di atletica, rinnovata in erba artificiale, a ridosso del campo principale; un campo da calcio di dimensioni ridotte; un campo di campo di calcio a cinque; una palestra; due campi da tennis in erba artificiale; una piscina; 11 spogliatoi, dislocati a ridosso dei campi da gioco. Dei cinque campi da calcio presenti, tre sono in erba naturale. Gli ultimi interventi hanno riguardato il campo 1 intitolato a ‘Fabio Bresci’ e il campo 5, trasformati in terreni artificiali di ultimissima generazione per consentirne un utilizzo più frequente anche durante i mesi più rigidi. Il campo principale, il campo 3 intitolato a ‘Vittorio Pozzo’, sorge al centro della struttura ed è quello maggiormente utilizzato dalla Nazionale A: una costante attività di manutenzione ne mantiene il manto erboso sempre in perfette condizioni. Il riepilogo:

  • quattro campi da calcio di misure regolamentari, di cui tre in erba naturale e uno in erba artificiale di ultimissima generazione;
  • un campo "pratica" – anche questo in erba artificiale di ultimissima generazione – delle dimensioni da 9 contro 9;
  • un campo di calcio a cinque in erba artificiale;
  • una palestra di nuovissima concezione, dotata delle più moderne attrezzature.

I campi sono intitolati a: 

  • Vittorio Pozzo (nr.3) , CT Campione del Mondo 1934 e 38 e Medaglia Oro Olimpica '36
  • Enzo Bearzot (nr.2), CT Campione del Mondo 1982
  • Fabio Bresci (nr.1), dirigente sportivo e vice presidente della Lega Nazionale Dilettanti

 

Le aree didattiche

Coverciano ospita al suo interno anche un albergo con 53 camere e un ristorante con una capienza di 150 coperti, in grado di soddisfare le esigenze ricettive delle squadre in ritiro.
Il Centro comprende al suo interno anche un auditorium appena inaugurato e varie aule, dotate delle più moderne attrezzature tecnologiche, utilizzabili sia per la formazione, che per eventuali meeting.

Auditorium del Centro Tecnico Federale di CovercianoTra le varie aree didattiche:

  • l'Aula Magna intitolata a ‘Giovanni Ferrari’, con 148 posti a sedere è il luogo simbolo della formazione del Settore Tecnico.
  • la sala ‘Mario Valitutti’ presso il Museo del Calcio (150 posti);
  • la sala ‘Renzo Righetti’; l’aula ‘Azeglio Vicini’ presso l’albergo (46 posti)
  • la biblioteca del Settore Tecnico, con una numerosa offerta di libri a tema calcistico e sportivo da poter consultare, conserva al suo interno anche tutte le tesi pubblicate dagli allievi della Scuola Allenatori
  • un Auditorium inaugurato a maggio 2018, con 200 posti a sedere;
  • la sala “Azeglio Vicini”, presente all’interno dello stesso albergo, con 46 posti a sedere;
  • la palazzina "Ferruccio Valcareggi" 

 

Le altre strutture

  • La Foresteria. un hotel, con 53 camere doppie;
  • La Sezione Medica. E' dotata di: una sala per la fisioterapia; due ambulatori; un ufficio direzionale; una segreteria; un archivio.
  • Il Museo del Calcio. Inaugurato nel maggio del 2000, grazie all’iniziativa congiunta di FIGC e Fondazione Museo del Calcio, è diventato un punto di riferimento per la cultura e la memoria calcistica. Tanti i cimeli custoditi nel Museo, molto attivo anche in progetti educativi per la trasmissione della memoria sportiva a favore delle nuove generazioni. All’interno del Museo è inoltre presente la ‘Hall of Fame del calcio italiano’, uno spazio dedicato ai cimeli delle più grandi leggende del nostro calcio che, dal 2011, vengono nominate dalla FIGC a far parte di questo speciale club.