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Albertini è il nuovo Presidente del Settore Tecnico: “Emozionato, ho tanta voglia di fare"

L’ex centrocampista della Nazionale rientra in Figc, per Rivera un ruolo di rilievo nel Club Italia.In rampa di lancio anche un progetto sulle Leggende Azzurre

mercoledì 30 gennaio 2019

Albertini è il nuovo Presidente del Settore Tecnico: “Emozionato, ho tanta voglia di fare

E’ Demetrio Albertini il nuovo Presidente del Settore Tecnico della FIGC: l’ex centrocampista della Nazionale e del Milan, già Vice Presidente e Vice Commissario della FIGC e Presidente del Club Italia, è stato nominato oggi dal Consiglio Federale alla guida di un settore strategico per la formazione dei tecnici e dei dirigenti del calcio italiano. La nomina, su proposta del Presidente federale d’intesa col presidente dell’AIAC Renzo Ulivieri, è stata salutata da un’unanime approvazione da parte del Consiglio Federale e contestualmente è stato rivolto un ringraziamento caloroso a Gianni Rivera per il lavoro svolto in questi anni.

“Ringrazio Demetrio – ha detto Gravina - per aver accettato l’incarico, con lui ho condiviso un percorso storico culminato nel 2006 nella straordinaria avventura in Germania con gli Azzurri, con lui c’è un affiatamento di squadra utile per riformare il calcio italiano. Ringrazio per quanto fatto Gianni Rivera, una delle icone tra le più rappresentative del calcio italiano, che entrerà a fine febbraio nel rinnovato Club Italia”.

“Sono emozionato - ha dichiarato Albertini durante la riunione di oggi - di essere tornato in Consiglio federale dopo le mie precedenti esperienze e sono orgoglioso di succedere a Gianni Rivera, che è una persona che stimo e che ha dato un grandissimo contributo al nostro calcio. Ho molta voglia di fare e desidero ringraziare il presidente Gravina e tutti i consiglieri per l’incarico conferitomi”. Nella conferenza stampa successiva al Consiglio federale, Albertini ha voluto scherzare sulla sua nomina: “Dopo due Palloni d’Oro (il riferimento a Baggio e Rivera ndr)arriva un mediano come me…” “Considero il Settore Tecnico – ha poi ripreso la sua analisi – un punto nevralgico della Federazione, perché la formazione tecnica è fondamentale. A breve costituiremo il Consiglio Direttivo, fin da subito voglio avviare un confronto con chi finora ha lavorato a Coverciano. Per mia esperienza so che ci sono le cose che vorresti fare, le cose che si devono fare e quelle che si possono fare…”.

Gravina ha poi annunciato che entro metà febbraio arriveranno a conclusione i tavoli di lavoro istituiti su marketing, Club Italia, Infrastrutture e riforma della giustizia sportiva, con i documenti finali che verranno esposti nel prossimo Consiglio federale.

Nell’occasione si è parlato anche di Leggende Azzurre, un progetto legato all’utilizzo dei campioni della Nazionale del passato per i quali il Presidente Gravina immagina un ruolo che vada ben oltre il campo: “I nostri grandi campioni vanno recuperati, perché non c’è crescita se non si valorizza la memoria storica. Oggi i nostri campioni del mondo non sono neanche presenti ai nostri eventi. Prima di pensare di scendere in campo per delle partite, le Leggende devono vivere con noi le nostre attività, testimoniare con i giovani, dare un contributo perla crescita del sistema, entrare con noi nelle scuole. Poi se ci sarà occasione faremo anche dei confronti internazionali.

Demetrio Albertini

Demetrio Albertini è nato a Besana in Brianza il 23 Agosto 1971. Cresciuto calcisticamente nel Milan, ha esordito nel 1988 in Serie A con i rossoneri, conquistando 5 scudetti, 4 Supercoppe italiane, 3 Champions League, 3 Supercoppe europee e 1 Coppa Intercontinentale. Ha inoltre militato con Padova, Atletico Madrid, Lazio, Atalanta e Barcellona, vincendo una Liga e una Coppa Italia. Ha vestito la maglia della Nazionale dal 1991 al 2002 ed ha conquistato un Europeo con l’Under 21 nel 1992.

 

A livello dirigenziale, è stato Vice Presidente e Vice Commissario della F.I.G.C.; Presidente del Club Italia della F.I.G.C. e capodelegazione della Nazionale italiana in occasione di UEFA EURO 2012, di FIFA Confederations Cup 2013, di FIFA World Cup 2014; ha diretto il Comitato organizzatore per la Finale della UEFA Champions League 2009 a Roma e il Progetto di Candidatura dell’Italia per UEFA EURO 2020 che ha permesso a Roma di ospitare le gare del prossimo Europeo; membro del Consiglio d’Amministrazione di Federcalcio srl; membro del “FIFA Football Committee” e del “UEFA Football Committee”; membro della FIFA Task Force Football; membro della Commissione organizzativa per la FIFA Confederations Cup 2009; componente della Commissione Nazionale Atleti del CONI; membro permanente del Progetto della Presidenza del Consiglio e del CONI Destinazione Sport; Vice Presidente dell’ATC (ACES Technician Committee); Consigliere dell’Associazione Italiana Calciatori; Coadiutore del curatore fallimentare del Parma; Ambassador e Coordinatore sport per Expo Milano 2015; relatore presso il Comitato delle Regioni dell’Unione Europea nel quadro delle modifiche per il Libro Bianco sullo Sport; Membro della Commisisone Stati Generali delle Carceri e della Commissione Sport e Mafia presso il Ministero della Giustizia; imprenditore; fondatore e CEO di Dema4.