L’approvazione all’unanimità del Manuale delle Licenze Nazionali ha caratterizzato la seduta odierna del Consiglio Federale, aperta dal presidente Gabriele Gravina con il benvenuto ai neo consiglieri Giorgio Chiellini e Antonio Gozzi.

Il Manuale stabilisce come termine perentorio il 22 giugno 2026 per la presentazione della documentazione relativa all’iscrizione ai campionati. L’impianto normativo, ispirato al principio della sostenibilità economico-finanziaria stabilito nel 2024 con il Piano Strategico del Calcio Italiano, prevede che a partire dalla finestra di trasferimento dell’estate 2026 il valore dell’indicatore del Costo del Lavoro Allargato passi dall’attuale 0,8 a 0,7. Il computo di questo indice viene utilizzato per il cosiddetto ‘blocco del mercato’ per le società di A e registra una sostanziale novità: per favorire l’investimento sui vivai, nonché la valorizzazione dei calciatori selezionabili per le Nazionali Azzurre, saranno esclusi dal numeratore il costo e i relativi ammortamenti dei calciatori Under 23.

“È previsto questo vantaggio per le società che valorizzeranno i giovani selezionabili – ha sottolineato il presidente federale in conferenza stampa – per la Serie A riguarderà gli Under 23, stiamo valutando con Serie B e Serie C se abbassare la soglia agli Under 21”. Sull’importanza dei vivai nazionali ha poi aggiunto: “Il nostro è un passo concreto nell’ottica della valorizzazione. Rappresentano insieme alle infrastrutture degli asset fondamentali per il calcio e invece vengono considerati solo come un costo. È un errore strategico, serve un atto di cambiamento radicale nella cultura degli investimenti della politica calcistica italiana”.

STAGE E PLAY-OFF. Fare in modo che Gattuso sia messo nelle migliori condizioni possibili per preparare i play-off. È questo l’obiettivo del presidente federale, che si è mosso già da tempo con la Lega Calcio Serie A per cercare di organizzare uno stage a febbraio. Complicato per non dire inverosimile, invece, spostare la giornata di campionato a ridosso degli spareggi di fine marzo: “Il rinvio della giornata – ha ribadito Gravina – non mi sembra una strada percorribile, c’è invece la speranza di poter organizzare uno stage a metà febbraio e mi sembra di cogliere una predisposizione molto positiva da parte della Lega di A. Ci stiamo anche attrezzando per permettere al mister di seguire direttamente in questi mesi i calciatori selezionabili, che come sapete non sono tanti”. Quel che è certo è che per volare la prossima estate in America, la Nazionale dovrà vincere altre due partite. Non è stato sufficiente infatti vincere sei delle otto gare del girone. Gravina in ogni caso è fiducioso: “Di natura sono ottimista, secondo me andremo al Mondiale. Dobbiamo prima battere l’Irlanda del Nord, poi penseremo alla finale. Non dobbiamo commettere l’errore fatto con la Macedonia del Nord”. Per la semifinale la scelta dovrebbe ricadere sullo Stadio di Bergamo: “A settembre siamo stati molto bene – ha confermato il presidente federale - abbiamo ricevuto un’accoglienza straordinaria. È uno stadio idoneo per poter ospitare la partita con l’Irlanda del Nord”.

NOMINE DI COMPETENZA. Concluso il mandato sessennale, il Consiglio ha provveduto a nominare i cinque componenti della Commissione Federale di Garanzia: Luigi Maruotti (Presidente Consiglio di Stato), in qualità di presidente; Cesare Mastrocola (già magistrato amministrativo), quale vice presidente; Marcello Clarich (Ordinario diritto amministrativo Università Sapienza di Roma); Germana Panzironi (Presidente TAR Abruzzo); Angelo Vitale (Avvocato dello Stato). Inoltre, nella Commissione Criteri Infrastrutturali è stato sostituito il dimissionario Michele Bonetti con Antonino Galletti.  stata poi rinnovata la composizione della Commissione Antidoping: Giuseppe Capua (presidente); Walter Della Frera (vice presidente); Francesco Braconaro, Amato De Paulis, Veniero Gambaro, Luca Gnagnarella, Marco Macchia, Gianni Paolo Pini Prato, Gualtiero Ricciardi (componenti).