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Coronavirus, la FIGC mette a disposizione il Centro Tecnico Federale di Coverciano

L’albergo e l’Auditorium potranno ospitare persone sottoposte a sorveglianza sanitaria e posti letto per i pazienti bisognosi di ricovero. Gravina: “Il mondo del calcio in campo contro l’emergenza”

giovedì 26 marzo 2020

Coronavirus, la FIGC mette a disposizione il Centro Tecnico Federale di Coverciano

Per fronteggiare l’emergenza Covid-19, la Federcalcio mette a disposizione delle autorità fiorentine il Centro Tecnico Federale di Coverciano. La decisione del Presidente Gabriele Gravina è stata comunicata al Sindaco di Firenze Dario Nardella, che sta coordinando le attività sul territorio del capoluogo toscano. La FIGC, dopo aver già aperto le porte del Centro ad un presidio dei Vigili del Fuoco, ha offerto la disponibilità della ‘Casa delle Nazionali’, in particolare l’albergo e l’Auditorium (ex palestra), per ospitare persone sottoposte a sorveglianza sanitaria e per allestire alcuni posti letto per i pazienti bisognosi di ricovero.

Coverciano, luogo iconico per il calcio mondiale, casa delle Nazionali azzurre, dell’Università del calcio con i suoi corsi per allenatori e dirigenti, centro di preparazione degli arbitri e della futura control room del VAR, nonché sede del Museo del Calcio Italiano, adesso è anche un simbolo dell’emergenza sanitaria.

“Il mondo del calcio sta mostrando grande sensibilità e forte senso di responsabilità – dichiara il Presidente della FIGC Gravina – siamo tutti scesi in campo contro l’emergenza, Federazione, Leghe, Club, calciatori e allenatori, raccogliendo fondi e amplificando i messaggi delle autorità governative. La salute è il bene primario che va tutelato, per questo la FIGC apre agli italiani in difficoltà il Centro di Coverciano. Ora non si gioca a calcio, per tornare a farlo vinciamo insieme la partita più importante contro il Coronavirus”.

"Ringrazio Gravina e la FIGC per aver messo a disposizione l'intero complesso di Coverciano - sottolinea il Sindaco di Firenze Dario Nardella - grazie a questa collaborazione Firenze potrà fare leva su un vero e proprio villaggio socio-sanitario da utilizzare, in accordo con la Asl, la Società della Salute, e con il coordinamento operativo della Protezione Civile, in tempi rapidissimi per la quarantena e l'isolamento di pazienti che non richiedono cure intensive, ma che non possono rimanere al proprio domicilio".

Il Sindaco è già al lavoro con l'Assessore regionale Saccardi e l'Assessore comunale Vannucci per partire il prima possibile: "Coverciano, per la posizione isolata, per le strutture esistenti al suo interno e per la presenza di una foresteria di alta qualità, è ideale per fare fronte alle esigenze del sistema sanitario regionale. E’ bello pensare che la 'Casa azzurra' si trasformerà nella 'Casa della solidarietà': un gesto bello del calcio italiano che ci fa sentire più uniti e orgogliosi che mai". Nardella rilancia poi una proposta avanzata nei giorni scorsi dal Ct Roberto Mancini: "Mi piacerebbe che proprio qui a Firenze, quando tutto sarà finito, si possa giocare una partita di beneficenza per aiutare il nostro sistema sanitario tra la Nazionale italiana e una selezione dei migliori medici 'calciatori' del Paese".

Anche l’Assessore regionale alla Sanità, Stefania Saccardi, e l’Assessore comunale alla Sanità, Andrea Vannucci hanno voluto ringraziare la FIGC: "E’ un gesto di grande generosità - le parole dell’Assessore Saccardi - rispetto per altro ad un luogo di grande qualità e di grande valore per tutti come il Centro Tecnico di Coverciano". "Questa operazione - le fa eco l’Assessore Vannucci - rafforza ulteriormente il legame tra Firenze e la Cittadella del calcio federale. È la dimostrazione della grande disponibilità della Federazione per far fronte all'emergenza, all'insegna della solidarietà. Firenze farà un buon uso della struttura".