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BUCHAREST, ROMANIA - NOVEMBER 30: Gabriele Gravina, President of the Italian Football Federation meets press members after the UEFA Euro 2020 Final Draw Ceremony on November 30, 2019 in Bucharest, Romania. (Photo by Tullio Puglia - UEFA/UEFA via Getty Images)
Nel corso della conferenza stampa successiva alla sua elezione, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha fatto il punto sulla situazione relativa all’organizzazione di UEFA EURO 2020, il Campionato Europeo itinerante al via l’11 giugno con la gara inaugurale tra Italia e Turchia prevista allo Stadio Olimpico di Roma. "L'Europeo del 2021 itinerante ho sempre sostenuto che si possa fare, sono contento che oggi anche il vice segretario generale della Uefa Giorgio Marchetti (presente a Roma per le elezioni, ndr) abbia voluto ribadire questo nostro desiderio e la determinazione nel difendere l'Europeo e il suo format con il quale si è presentato a tutte le federazioni europee".
Nelle prossime settimane è prevista anche la presentazione alla UEFA dei piani di accoglienza delle 12 città che ospiteranno l’Europeo, tra cui Roma, sede di tre gare della fase a gironi e di un quarto di finale. "Siamo convinti che ci siano tutti i presupposti per far sì che ad aprile con la Uefa ci possa essere la definitiva decisione – ha proseguito Gravina –. Non sul fatto che l’Europeo si possa svolgere così come concepito ma che ci possano essere anche i principali fruitori, che sono i tifosi".