Nella giornata di sabato 27 dicembre, presso la sala eventi "Luca" di Valenzano, si è svolta la riunione del Coordinamento del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Puglia, alla presenza del Coordinatore Regionale prof. Antonio Quarto.

I lavori si sono aperti con un momento di raccoglimento, durante il quale è stata ricordata la figura del dott. Fernando Distante, Delegato Provinciale di Brindisi della LND, per l’impegno profuso nel calcio dilettantistico e giovanile del territorio.

Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i principali temi legati all’attività del Settore Giovanile e Scolastico in Puglia, con particolare riferimento allo sviluppo territoriale, ai criteri di qualità dei settori giovanili, alla centralità del percorso educativo e alla tutela del benessere dei giovani. Il confronto ha ribadito l’importanza di un approccio strutturato e condiviso con i Club Giovanili, fondato su responsabilità, continuità e coerenza metodologica.

Alla riunione sono intervenuti anche la psicologa regionale Valentina Leoncini, che ha approfondito i temi del safeguarding, della prevenzione e della tutela dei minori, e il Delegato Regionale dell’Attività di Base Francesco Nardulli, che ha posto l’attenzione sul valore educativo dell’attività di base e sul supporto alle società nel percorso di crescita formativa e organizzativa.

Il Coordinamento SGS Puglia è chiamato a svolgere un ruolo di riferimento per le società del territorio, accompagnandole in un percorso che metta al centro i giovani, la loro crescita e il loro benessere - ha dichiarato il Coordinatore Regionale prof. Antonio Quarto che ha proseguito - la qualità dell’attività passa dalla condivisione degli obiettivi, dal rispetto delle regole e dalla costruzione di ambienti educativi sicuri e coerenti con i valori del Settore Giovanile e Scolastico”.

La riunione si è conclusa con la definizione delle linee di lavoro per i prossimi mesi, confermando un metodo basato sulla collaborazione e sulla responsabilità condivisa, con l’obiettivo di garantire qualità e uniformità dell’offerta educativa e sportiva su tutto il territorio regionale.