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Inaugurata a Bologna ‘Sfumature di Azzurro’, la mostra itinerante del Museo di Coverciano
L’esposizione è gratuita e durerà fino al 4 giugno, il giorno dell’amichevole Italia-Turchia in programma proprio nel capoluogo emilianosabato 1 giugno 2024
![Inaugurata a Bologna ‘Sfumature di Azzurro’, la mostra itinerante del Museo di Coverciano](/media/236164/dsc_8584_303785dd-8fbb-47c8-94ed-44d517fae10e.jpg?center=0.33333333333333331,0.32131147540983607&mode=crop&width=730&height=358&rnd=133646269660000000)
È stata inaugurata questa mattina a Palazzo D’Accursio, in Piazza Maggiore a Bologna, ‘Sfumature di Azzurro’, la mostra itinerante del Museo del Calcio che fino al prossimo 4 giugno farà tappa nel capoluogo emiliano.
La città delle ‘due torri’ ospiterà infatti fino al giorno dell’amichevole tra Italia e Turchia – che si disputerà per l’appunto allo stadio Dall’Ara – i cimeli del museo di Coverciano. Si tratta di un’esposizione che rientra nel protocollo siglato con la Regione Emilia-Romagna e che fa seguito alle mostre già effettuate a Cesena e Ferrara in occasione delle due sfide dell’Under 21, e che oggi è stata inaugurata alla presenza del presidente del Fondazione Museo del Calcio, Matteo Marani.
Gli orari. La mostra sarà visitabile a Palazzo D’Accursio (Piazza Maggiore 6, a Bologna) gratuitamente fino a martedì 4 giugno con orario continuato dalle 8.30 alle 18.30 (solo domenica 2 giugno l’ingresso sarà consentito invece dalle ore 10).
I cimeli esposti. La mostra ripercorre l’avventura azzurra ai Campionati Europei: una storia che parte dal trionfo nel 1968 – mostrato attraverso la maglia di Sandro Salvadore e il gagliardetto della finale con la Jugoslavia – e che passa dagli altri Europei ospitati dal nostro Paese, nel 1980, raccontati grazie alla maglia di Roberto Pruzzo. Quindi un salto a Euro ’88, con il pallone della competizione e con il gagliardetto di Italia-Spagna.
E ancora: le vittorie sfiorate a inizio anni Duemila, con le maglie di Vincenzo Montella e Andrea Pirlo a testimoniare le finali raggiunte nel 2000 e nel 2012, fino ad arrivare all’ultimo successo continentale degli Azzurri, a EURO2020, con la maglia di Gianluigi Donnarumma, votato miglior giocatore della competizione.
Essendo l'Europeo in Germania, impossibile non fare riferimento al Mondiale vinto nel 2006 proprio in terra teutonica: alla mostra è possibile ammirare pezzi unici di quella competizione come la maglia di Francesco Totti, il gagliardetto della semifinale Germania-Italia e il pallone della finale di Berlino contro la Francia.
L’esibizione ospita anche le Coppe del Mondo e quelle degli Europei vinte dagli Azzurri.