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Un finale amaro condanna la Nazionale Under 20: alla prima uscita dopo il Mondiale di categoria, i ragazzi di Nunziata vengono sconfitti per 2-1 dal Portogallo nell’amichevole di Viareggio. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio senza grandi spunti da entrambe le parti, gli Azzurrini passano in vantaggio a inizio ripresa grazie al colpo di testa di Postiglione su calcio d’angolo. Poco dopo la mezz’ora il pareggio portoghese con Rodrigo Ribeiro, quindi al quinto e ultimo minuto di recupero è Mauro Couto a firmare il sorpasso decisivo.
Le parole del tecnico Nunziata. Al termine del match Carmine Nunziata prova ad analizzare lucidamente questa gara dal finale decisamente poco dolce. “Rimane l’amaro in bocca – è il suo commento - perché a mio giudizio abbiamo fatto un’ottima prestazione, considerando anche che si tratta di gruppo che si è ritrovato da poco. I ragazzi sono stati bene in campo, ma abbiamo pagato alcuni errori che potevamo evitare. Faccio loro i complimenti per come hanno giocato, mentre potevamo gestire decisamente meglio il finale di gara”
La cronaca della partita. Il match inizia con il Portogallo che mostra le sue geometrie e il suo talento tecnico evidenziato dalla velocità di Lima sull’out di sinistra, mentre dalla parte azzurra è il dinamismo di Nuamah a mettere in difficoltà in più di un’occasione i lusitani. La gara vive su un sostanziale equilibrio che fatica a rompersi, con le occasioni da rete che stentano ad arrivare: dopo un minuto di recupero, l’arbitro Maresca – ineccepibile la sua direzione di gara – manda così le due squadre negli spogliatoi su un inevitabile zero a zero.
I ragazzi di Nunziata sembrano approcciare la ripresa in maniera più vivace, rendendosi più volte pericolosi dalle parti di Diogo Fernandes. Al 13’ arriva così il vantaggio azzurro, con Postiglione che svetta su un calcio d’angolo battuto dalla sinistra e di testa firma l’1-0. È il ventesimo minuto quando una veloce ripartenza dell’Italia, tutta in verticale, sprigiona la velocità di Nuamah, che però dopo aver resistito ad un contrasto avversario non riesce a inquadrare la porta. L’Italia sembra in controllo della gara e nonostante il Portogallo sembri meno propositivo rispetto alla prima frazione, al 34’ proprio gli ospiti trovano comunque il pareggio con Rodrigo Ribeiro, bravo a sfruttare un errore dell’Italia in fase di impostazione e poi abile a battere Zenti con un preciso rasoterra. Passano appena quattro minuti e Berenbruch avrebbe sul sinistro la palla del nuovo vantaggio azzurro, ma la sua conclusione a giro dal limite si spegne di poco sul fondo. Nei minuti di recupero si completa il sorpasso portoghese: prima Zenti è bravissimo a sbarrare la strada a Tomé lanciato a rete, ma nulla può al quinto dei cinque minuti di recupero su Mauro Couto. È una doccia freddissima che arriva quando mancavano solo trenta secondi alla fine del match: finisce così 1-2.
