Dopo la vittoria di giovedì scorso, la Nazionale Under 19 Femminile è stata sconfitta 3-1 dalla Danimarca nella seconda amichevole disputata al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. In svantaggio nel primo tempo, le Azzurrine erano riuscite a pareggiare grazie al secondo gol in due partite di Rosanna Ventriglia, ma due reti a distanza di tre minuti (tra il 18’ e il 21’ del secondo tempo) sono costate la sconfitta alla squadra di Nicola Matteucci. 

"In queste due partite abbiamo sperimentato diverse situazioni che potranno capitarci durante i gironi di qualificazione all’Europeo, per questo penso sia stato un raduno utilissimo – l’analisi dell’allenatore dell’Italia -. Nella prima abbiamo dovuto gestire un vantaggio, nella seconda abbiamo invece dovuto ritrovare compattezza dopo un gol subito”.

LA PARTITA. Sei cambi rispetto alla gara di giovedì scorso per Matteucci, che in vista del Round 1 di qualificazione all’Europeo in programma tra fine novembre e inizio dicembre in Toscana (tra il Viola Park di Bagno a Ripoli e Pontedera) ha dato quindi la possibilità a tutte le calciatrici convocate di accumulare minutaggio. Di Flora Hojer con un tocco vincente sul secondo palo, al 22’ del primo tempo, il gol del vantaggio di una Danimarca che ha tenuto prevalentemente il possesso palla, con l’Italia che ha invece creato pericoli alla difesa danese soprattutto in contropiede. 

Al 7’ della ripresa il pareggio dell’Italia firmato da Ventriglia, al termine di una grande azione corale, con l’assist di Vitale che ha permesso all’attaccante della Roma di calciare in porta. Nel momento migliore dell’Italia, però, sono arrivate le due reti della Danimarca che hanno deciso la partita: al 18’ il 2-1 di Alberte Mott direttamente da calcio d’angolo – complice anche il forte vento che ha condizionato il match di Tirrenia –, al 21’ il definitivo 3-1 di Emilie Holt. “Faccio i complimenti alla Danimarca per come ha interpretato le due partite – ancora Matteucci –, ma il nostro è un gruppo che può crescere. Per molte ragazze si è trattato dell’esordio in Under 19, e anche trovarsi in difficoltà nel corso di una partita come successo oggi può servire da insegnamento”.