Nazionale U18

La Spagna passa a Coverciano 3-1. Di Bovo il primo gol azzurro con la nuova maglia adidas

Il tecnico Franceschini: “Un’emozione unica debuttare con questa divisa addosso”. Ciammaglichella: “Quando l’ho vista ho pensato ‘Wow!’. È bellissima”

mercoledì 18 gennaio 2023

La Spagna passa a Coverciano 3-1. Di Bovo il primo gol azzurro con la nuova maglia adidas

Al debutto in campo della maglia azzurra adidas, la Nazionale Under 18 esce sconfitta per 3-1 dal confronto con i pari età della Spagna. Dopo una prima frazione di gioco equilibrata e indirizzata sulla via ospite da un unico episodio, l’uno-due firmato dagli iberici a inizio ripresa ha tramortito gli Azzurrini e indirizzato il confronto. È stato Bovo, nel finale di gara, a rendere meno amaro il punteggio con un tap-in sotto porta e a realizzare così la prima rete italiana con la nuova maglia e il nuovo scudetto.

“È stata – ha sottolineato a fine gara il tecnico degli Azzurrini, Daniele Franceschini - un’emozione grandissima debuttare con questa maglia addosso. Era la prima volta che una nazionale giovanile aveva questo privilegio e abbiamo cercato, come sempre, di dare il massimo per onorare l’azzurro indossato. Sono partite internazionali, di livello, che permettono ai ragazzi di crescere anche da queste sconfitte. Ogni volta dobbiamo cercare di imparare dai nostri errori e il percorso di crescita passa anche da queste gare, per riuscire così poi a portare questi ragazzi all’Under 20, all’Under 21 e, perché no, anche in Nazionale maggiore”.

Sull’onore e l’emozione di essere stati i primi a scendere in campo vestendo la nuova divisa adidas, sono intervenuti a fine gara anche alcuni Azzurrini. “Il rammarico c’è per il risultato, ma sono felice di aver giocato questa partita con la nuova maglia addosso. Quando ho visto la divisa appesa nello spogliatoio, ho pensato ‘Wow!’: è bellissima” ha commentato Aaron Ciammaglichella e sulla stessa linea d’onda è anche Pio Esposito: “Un’emozione unica, indimenticabile. Il colore di questa maglia, così intenso, è davvero bello e rappresenta al meglio l’Italia calcistica”. Infine il capitano, Luca Di Maggio: “Apprezzo davvero tanto le bande tricolori che scendono lateralmente su questa divisa”.

La partita. Poco prima del fischio d’inizio c’è spazio ancora per la commozione e per ricordare Gianluca Vialli, “campione in campo e nella vita”, come riecheggiato dagli altoparlanti sul campo ‘Enzo Bearzot’ di Coverciano.

Il vento e la pioggia, scesa copiosa su Firenze nella notte e anche poco prima della sfida, non facilitano il lavoro dei ventidue in campo, ma fin dalle prime battute è chiara comunque la trama della partita, con gli iberici a fare gioco e a girare palla, nell’attesa di trovare un varco nella retroguardia azzurra. Al 13’ il primo sussulto della gara porta la firma di Esposito, con il più piccolo dei tre ‘fratelli azzurri’ che riceve un pallone da dietro e, dopo aver effettuato un prorompente stop di petto a superare il diretto avversario, cerca la porta ma con una conclusione smorzata e quindi diventata inoffensiva per Abril. Passano quattro minuti e, proprio quando i ragazzi di Franceschini sembrano in controllo della situazione, la Spagna passa in vantaggio. Su una ripartenza impostata con un lancio lungo, Borriello decide di risolvere la situazione difensiva uscendo sulla propria tre quarti, sbagliando però il momento della scelta e lasciando così la propria porta sguarnita; per Roca è fin troppo facile, dopo aver ricevuto l’assist dalla destra, appoggiare quindi in rete da due passi senza ostacoli tra sé e la gioia del gol.

Chiamata alla reazione, l’Italia si guadagna subito con Presta un calcio di punizione molto insidioso dal limite dell’area, ma la staffilata di Esposito si spenge a fondo campo. Alla ricerca del pareggio, gli Azzurrini ora sono più propositivi, anche se al 34’ è Sanchez a chiamare all’uscita Borriello, determinante per mantenere i ragazzi di Franceschini ancora in partita.

All’intervallo lo stesso Franceschini decide di cambiare il proprio tandem offensivo, inserendo Franzoni e Anghelè per Esposito e Presta, mentre sull’altro lato il tecnico spagnolo Santi Denia modifica sette pedine del proprio scacchiere tattico, considerando anche le sostituzioni illimitate previste per questa gara amichevole. Il cambio di molti degli interpreti non intacca però la qualità iberica nell’impostazione della manovra e anzi, dopo un primo tempo vissuto sull’equilibrio e col punteggio cambiato solo per un episodio, la ripresa – soprattutto nella sua prima parte – sarà di maggiore marca spagnola.

Al 10’ del secondo tempo arriva infatti il raddoppio ospite, con il neoentrato Arevalo bravo a raccogliere a centro area una respinta di Borriello su un crosso proveniente dalla sinistra. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che la Spagna trova anche il 3-0 in rapida successione, con un lancio proveniente addirittura dalla propria area e una semplice spizzata di testa a mandare Fettal – partito sulla linea del fuorigioco – a realizzare il triplo vantaggio dopo una fuga solitaria di quaranta metri.

Franceschini prova a scuotere i suoi, invitandoli a non demordere nonostante il passivo diventato improvvisamente insormontabile e gli Azzurrini dal canto loro, dopo qualche minuto di frastornamento, si riorganizzano per cercare il primo gol con la maglia adidas addosso. Rete che arriva proprio sul finale, nel secondo dei tre minuti di recupero, con Bovo bravo a concretizzare un batti e ribatti in area spagnola e a rendere meno amaro il risultato finale.

La fotogallery completa della partita

Italia-Spagna 1-3
ITALIA
: Borriello; Turco, Comuzzo (14’st Onofrietti), Diop (27’st Stante), Milani; Ciammaglichella (27’st Bovo), Di Maggio (41’st Graziani), Parravicini (14’st D’Avino); Bruno (14’st Quieto); Presta (1’st Franzoni), Esposito (1’st Anghelè). A disp.: Ravasio, Saiani. All.: Franceschini
SPAGNA: Abril (1’st Goemz), Busto (1’st Grande), Enriquez (1’st Ramon), Bonar (14’st Santos), Dominguez (1’st Hernandez), Andres (1’st Arevalo), Fortuny (14’st Moreno), Canales (1’st Fettal), Sanchez (1’st Berrocal), Perez, Roca (14’st Cortes). All.: Denia
ARBITRO: Fiero. Assistenti: Lencioni e Piazzini. IV Ufficiale: Crezzini
RETI: 17’pt Roca, 10’st Arevalo, 12’st Fettal, 47’st Bovo
NOTE – Recupero: 1’pt, 3’st