Nazionale A

Ventinove convocati per le gare con Macedonia del Nord e Ucraina: torna Calabria, le novità sono Cambiaso e Colpani

Domenica gli Azzurri si raduneranno a Coverciano per preparare gli ultimi due match del girone di qualificazione a EURO 2024. Lunedì al Centro Tecnico Federale (ore 18.30, diretta su Rai 2) la cerimonia di premiazione della ‘Hall of Fame del Calcio Italiano’

venerdì 10 novembre 2023

Ventinove convocati per le gare con Macedonia del Nord e Ucraina: torna Calabria, le novità sono Cambiaso e Colpani

Ultimi due impegni nel girone di qualificazione ad EURO 2024 per la Nazionale, che venerdì 17 novembre affronterà la Macedonia del Nord allo Stadio Olimpico di Roma per poi vedersela lunedì 20 novembre alla BayArena di Leverkusen con l’Ucraina, ancora costretta a giocare fuori dai propri confini a causa della guerra. In palio il secondo posto del Gruppo C, che vale l’accesso diretto al Campionato Europeo di Germania 2024. Gli Azzurri sono artefici del proprio destino: vincendo con la Macedonia del Nord potrebbero accontentarsi di un pareggio con l’Ucraina per raggiungere il secondo posto in virtù del maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti. Un pareggio o una sconfitta con la Nord Macedonia obbligherebbero invece l’Italia a vincere l’ultimo match con l’Ucraina.

Andrea Colpani

Sono 29 i calciatori convocati da Luciano Spalletti: tornano a vestire la maglia azzurra Davide Calabria, assente dal giugno 2022, Buongiorno, Toloi e Jorginho, che ritrovano la Nazionale cinque mesi dopo le Finals di Nations League. I volti nuovi sono quelli del difensore della Juventus Andrea Cambiaso e del centrocampista del Monza Andrea Colpani, che avevano già preso parte agli stage dedicati ai calciatori di interesse nazionale.

Andrea Cambiaso

La Nazionale si radunerà nella serata di domenica al Centro Tecnico Federale di Coverciano, dove resterà fino a giovedì, quando è previsto il trasferimento a Roma; da lì, subito dopo la gara con la Macedonia del Nord, gli Azzurri torneranno a Firenze per poi raggiungere Leverkusen domenica, alla vigilia della sfida con l’Ucraina.

I CONVOCATI

Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio), Guglielmo Vicario (Totthenam);
Difensori: Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Alessandro Buongiorno (Torino), Davide Calabria (Milan), Andrea Cambiaso (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Federico Gatti (Juventus), Rafael Toloi (Atalanta);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Giacomo Bonaventura (Fiorentina), Andrea Colpani (Monza), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Jorginho (Arsenal), Manuel Locatelli (Juventus);
Attaccanti: Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Chiesa (Juventus), Stephan El Shaarawy (Roma), Moise Kean (Juventus), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Napoli), Gianluca Scamacca (Atalanta), Nicolò Zaniolo (Aston Villa).

I PRECEDENTI CON MACEDONIA DEL NORD E UCRAINA. Quelli con Macedonia del Nord e Ucraina sono due confronti con una storia relativamente recente, come quella dei due Paesi diventati indipendenti negli anni ’90. Sono 4 le gare finora disputate con i macedoni, mai battuti in Italia e carnefici degli Azzurri nella semifinale del play off per il Mondiale di Qatar 2022. Nove invece i precedenti con l’Ucraina (7 vittorie e 2 pareggi), già incontrati una volta in Germania, ad Amburgo, nei Quarti di Finale del Mondiale 2006 (successo per 3-0 con gol di Zambrotta e doppietta di Toni). Sarà la gara n° 64 della Nazionale a Roma, la città che ha ospitato più volte gli Azzurri, mentre non ci sono precedenti a Leverkusen, che diventerà quindi la 13ª città tedesca ad ospitare una partita dell’Italia.

LUNEDI’ A COVERCIANO LA ‘HALL OF FAME’. Nel primo giorno di raduno della Nazionale, il Centro Tecnico Federale di Coverciano ospiterà anche la ‘Hall of Fame del Calcio Italiano’, il riconoscimento istituito nel 2011 dalla FIGC e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare i giocatori, gli allenatori, gli arbitri e i dirigenti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del nostro calcio.

L’appuntamento è fissato per le ore 18.30 di lunedì 13 novembre: alla cerimonia di premiazione, che verrà trasmessa in diretta su Rai 2 con la conduzione del giornalista Rai Alberto Rimedio, interverranno il presidente federale Gabriele Gravina, il Ct Luciano Spalletti e il capodelegazione della Nazionale Gigi Buffon. Tra i premiati saranno presenti Gianfranco Zola, Alessandro Altobelli, Cristiana Girelli, Ernesto Pellegrini e il giovane arbitro toscano Luca Martelli, che riceverà il premio Fair Play intitolato a Davide Astori.