
Sostenibilità sociale e ambientale: anche allo stadio di Reggio Emilia la FIGC ha abbracciato un approccio inclusivo
Durante la gara di qualificazione al Mondiale 2026 Italia-Moldova, disputata allo stadio Città del Tricolore, sulla scia delle ultime uscite della Nazionale a Roma e Milano, sono state svolte una serie di iniziative previste dalla Strategia di Sostenibilitàvenerdì 13 giugno 2025

La FIGC, in continuità con percorso avviato ormai da tempo nell’ambito delle azioni previste dalla Strategia di Sostenibilità, anche durante la partita di qualificazione al Mondiale 2026 fra Italia e Moldova a Reggio Emilia, ha messo in campo una serie di iniziative che focalizzano l’attenzione sul tema della sostenibilità sociale e ambientale e su quello della responsabilità sociale.

In linea con la Policy 3 (Uguaglianza e Inclusione), nelle Aree Hospitality dello stadio Città del Tricolore ragazze e ragazzi dell’Associazione 'Tortellante', fondata nel 2016 dallo Chef Massimo Bottura, sono stati coinvolti in un momento di show cooking dedicato alla preparazione dei tortellini, mentre altri hanno prestato servizio come camerieri. Tra le varie attività, l’Associazione insegna a persone con autismo a produrre la pasta fatta a mano.
Per quanto riguarda la Policy 10 (Sostenibilità degli Eventi), e nello specifico l’Accessibilità, sull'onda lunga di quanto accaduto a Roma e Milano sono state implementate le seguenti attività:

-AUDIODESCRIZIONE PER NON VEDENTI Anche Italia-Moldova è stata trasmessa tramite il servizio di ADC (Audio Descriptive Commentary) nel pieno rispetto degli obiettivi previsti per la Policy 4 (Calcio per tutte le abilità) della Strategia di Sostenibilità FIGC, grazie alla collaborazione con CMT – Connect Me Too che rende accessibile il servizio attraverso una app dedicata. Sono stati oltre 50 i tifosi non vedenti/ipovedenti, ognuno con il proprio accompagnatore, provenienti dall'Unione Ciechi e Ipovedenti della sezione di Reggio Emilia ad assistere alla gara.

-QUIET ROOM In continuità con le gare disputate presso lo Stadio Olimpico di Roma e lo Stadio San Siro di Milano, grazie al supporto della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC, è stata attivata la Quiet Room per ragazzi con disabilità cognitive, psicologiche sensoriali e motorie della DCPS presso i palchi dello Stadio Città del Tricolore, permettendo agli ospiti di seguire la partita in un ambiente protetto e accogliente.
-TIFOSI SPECIAL A fare il tifo per gli Azzurri, sugli spalti erano presenti 8 squadre partecipanti al Campionato “Il Calcio è di tutti” della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale: Accanto Carpi, Bibbiano S. Polo, Bologna BFC Senza Barriere, Cremonese Pepo Team, Parma Academy, Reggiana, Real Sala Baganza e Sassuolo Special San Prospero.
-REDISTRIBUZIONE DELLE ECCEDENZE Grazie alla collaborazione attivata con Caritas Diocesana di Reggio Emilia è stato effettuato il ritiro delle eccedenze alimentari dall’Area Hospitality dello Stadio, redistribuite in tempo reale a persone in difficoltà nel territorio emiliano.