Confermato il supporto della UEFA con il programma di finanziamento istituito per sostenere il ripristino delle infrastrutture calcistiche danneggiate da calamità naturali e per favorire la ripresa dell’attività calcistica. A seguito dell’incontro del Bureau UEFA Social and Environmental Sustainability, la UEFA ha approvato un contributo favore dell’emergenza.

L’Emilia-Romagna, precedentemente danneggiata da ripetute alluvioni nel 2023, è stata colpita da gravi fenomeni meteorologici anche nell’autunno 2024. La Regione ha registrato eventi calamitosi, con conseguenze devastanti per il territorio, le comunità locali e anche per le infrastrutture sportive. In particolare, tra ottobre e novembre 2024, piogge torrenziali e allagamenti hanno interessato vaste aree delle province di Modena, Reggio Emilia, Bologna, Parma e Piacenza, provocando frane, esondazioni di fiumi e torrenti. In linea con la Policy 7 della Strategia di Sostenibilità (Emergenza e Diritti), la FIGC ha deciso di attivarsi per sostenere le realtà sportive colpite. Dopo l’istituzione nel 2023 di un Gruppo di Lavoro e, nel febbraio 2024, la creazione di un apposito Fondo di Emergenza per l’Emilia-Romagna, la Federazione ha richiesto il contributo alla UEFA, nell’ambito del programma UEFA Emergency Grant For Natural Disasters.

I lavori di ripristino riguarderanno i campi da gioco, gli spogliatoi, le attrezzature danneggiate e la riattivazione delle attività sportive di base. Il fondo sarà gestito in collaborazione con il Comitato Regionale Emilia-Romagna della Lega Nazionale Dilettanti, con il monitoraggio del Gruppo di Lavoro FIGC. Il contributo supporterà le società colpite, riaffermando il ruolo del calcio come elemento di aggregazione, speranza e resilienza per le comunità locali.