Nazionale U21

Al ‘Friuli’ prove d’Europeo: il Belgio passa nel finale, gli Azzurrini si fermano al palo

giovedì 11 ottobre 2018

Al ‘Friuli’ prove d’Europeo: il Belgio passa nel finale, gli Azzurrini si fermano al palo

Bella e sfortunata, la Nazionale Under 21 viene sconfitta 1-0 dal Belgio, che a Udine passa all’81’ con un bel gol di Amuzu. Una beffa che arriva sui titoli di coda, resa ancora più amara dal palo interno colpito da Valzania nei minuti di recupero. Nello stadio che il prossimo 30 giugno ospiterà la finale del Campionato Europeo, l’Italia lascia comunque una buona impressione, raccogliendo gli applausi dei 4500 tifosi presenti sugli spalti del ‘Friuli’, dove in tribuna siedono anche il vice commissario della FIGC Alessandro Costacurta e il direttore generale Michele Uva.


Come Roberto Mancini nell’amichevole con l’Ucraina, anche Di Biagio si affida al tridente e fa esordire Moise Kean insieme a Vido e Parigini. Davanti a Simone Scuffet, reduce dall’ottima prestazione in campionato nel match con la Juventus, la coppia di centrali di difesa è formata da Mancini e Romagna, con Calabria a sinistra e Adjapong a destra, mentre in mezzo al campo trovano spazio Locatelli, capitan Mandragora e Murgia.


Il Belgio, imbattuto nelle qualificazioni e che martedì in Svezia avrà a disposizione due risultati su tre per conquistare il pass per l’Europeo, lascia sviluppare la manovra agli Azzurrini, pronto a colpire con le ripartenze. È l’Italia a fare la partita, con Vido che libera lo spazio per gli inserimenti di Kean e Parigini: al 10’ l’attaccante del Torino si invola sulla sinistra e serve al centro dell’area Vido, la conclusione del numero 18 azzurro viene respinta da un difensore e sulla ribattuta è lo stesso Parigini a concludere a lato. La partita è vivace e la nazionale di Johan Walem, che a Udine è di casa avendo collezionato 60 presenze in maglia bianconera, non sta a guardare. Al 18’ Locatelli si fa intercettare un passaggio orizzontale da Lubebakio e il violento diagonale rasoterra del centrocampista del Dusseldorf sfiora il palo alla sinistra di Scuffet. Passa solo un minuto ed è l’Italia ad andare vicina al vantaggio grazie ad una bella triangolazione sulla destra che libera Adjapong, ma il cross basso per Vido viene deviato in angolo dal portiere belga De Wolf. Funzionano le sovrapposizioni di Adjapong e Calabria, ma al 35’ gli Azzurrini rischiano di andare sotto, quando un cross innocuo viene deviato da Mandragora, il pallone si impenna e carambola sul palo. Al 43’ è invece Murgia a sfiorare di testa il gol del vantaggio.


Nella ripresa la musica non cambia, con l’Italia che mantiene il possesso palla e il Belgio che si affida alle ripartenze. Prima dell’annunciata girandola dei cambi, con Di Biagio che fa esordire anche Bastoni, Pellegrini e Zaniolo, è Parigini, tra i migliori in campo, a spaventare De Wolf con un paio di conclusioni dalla distanza. Con il passare del tempo la squadra di Di Biagio arretra un po’ troppo il baricentro e a nove minuti dal termine subisce il gol di Amuzu, bravo a liberarsi di Calabria e a battere con un bel destro a giro dal vertice dell’area Scuffet. Il finale vede il coraggioso arrembaggio degli Azzurrini, ma la fortuna volta le spalle all’Italia a tempo scaduto, quando uno dei nuovi entrati, l’atalantino Valzania, colpisce il palo interno con una rasoiata dalla distanza.


“Anche il pareggio ci sarebbe andato stretto – l’analisi di Di Biagio – abbiamo costruito tante occasioni da gol e ci è mancata solo un po’ di incisività negli ultimi venti metri. I ragazzi ci hanno provato e questo è molto più importante di una vittoria. Ho visto buone cose, abbiamo giocato un buon calcio essendo a lunghi tratti padroni del campo. Non posso non essere soddisfatto. Il Belgio è un’ottima squadra – conclude il tecnico per poi auspicare - sarebbe bello rivedersi a giugno qui a Udine”.


Il programma della Nazionale Under 21

Venerdì 12 ottobre
Ore 11.15 - Allenamento presso Centro Sportivo Udinese (chiuso)

Sabato 13 ottobre
Ore 17 - Allenamento presso Centro Sportivo Udinese (chiuso)

Domenica 14 ottobre
Ore 10 - trasferimento presso il Tiepolo Hotel di Vicenza
Ore 13.30 - Incontro con la Stampa in Hotel (Di Biagio)
Ore 17.15 - Allenamento presso lo Stadio “Menti” (aperto i primi 15 minuti)

Lunedì 15 ottobre
Ore 18.30 - Gara ITALIA-TUNISIA presso lo Stadio “Menti” di Vicenza.
Al termine del match incontro con la Stampa.