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“Non sarà una passeggiata”. Gennaro Gattuso fiuta il pericolo e avverte la sua Nazionale, arrivata nel tardo pomeriggio a Chisinau, dove domani sera (ore 20.45 italiane, diretta su Rai 1 – arbitra l’ucraino Balakin) affronterà la Moldova nell’ultima trasferta del 2025. Due ore prima a Oslo la Norvegia ospiterà l’Estonia e vincendo ipotecherebbe di fatto quel primo posto che vale il pass diretto per il Mondiale. Il Ct però è chiaro: niente distrazioni. Meglio non pensare per ora ad Haaland e compagni – avversari dell’Italia domenica a Milano – ma concentrarsi esclusivamente sulla sfida del Zimbru Stadium. L’obiettivo è portare a casa il sesto successo consecutivo nel girone allungando una striscia vincente iniziata proprio con la Moldova, battuta 2-0 lo scorso 9 giugno grazie alle reti di Cambiaso e Raspadori.


“Di facile non c’è nulla - sottolinea Gattuso - basta ricordarci la partita di Reggio Emilia, quando abbiamo dovuto sudare”. Relegata al 156° posto del Ranking FIFA, ultima in classifica nel girone con un solo punto conquistato lo scorso mese in Estonia, la Moldova è sempre uscita sconfitta nei sei precedenti con gli Azzurri. Sulla carta sembrerebbe un match senza storia, ma prendere sottogamba l’impegno sarebbe un errore imperdonabile: “Ci vuole grande rispetto per l’avversario, la Moldova non è la squadra che ha perso 11-1 in Norvegia, può metterti in difficoltà e sappiamo che dovremo faticare per portare la vittoria a casa”. Il commissario tecnico è soddisfatto per quanto visto in questi primi giorni di raduno: “Ringrazio i ragazzi per la professionalità, l’attaccamento e il senso di appartenenza. Vederli motivati e con tantissima voglia di stare qui è tantissima roba”.


TOCCA A SCAMACCA. Senza lo squalificato Barella e priva dell’infortunato Kean, domani scenderà in campo un’Italia diversa rispetto a quella vista un mese fa nelle gare con Estonia e Israele. Tre giorni dopo, peraltro, a Milano arriverà la Norvegia e così Gattuso concederà una preziosa opportunità a chi ha avuto meno spazio nelle prime quattro partite della sua gestione. Una chance che non potrà sfruttare Nicolò Cambiaghi, costretto a dare forfait questa mattina per un fastidio al polpaccio: “Domani ci saranno tanti cambiamenti, chi gioca è perché se lo è meritato”, annuncia il Ct per poi dare diverse anticipazioni di formazione: “In attacco partiranno dall’inizio Scamacca e Raspadori, a centrocampo ci saranno Cristante e Tonali e in porta giocherà Vicario. Nel percorso di crescita è importante che si possa contare su tutto il gruppo”.
PASSIONE AZZURRA. Gattuso e gli Azzurri stanno seguendo i due tennisti italiani impegnati in questi giorni nelle Atp Finals di Torino: “Sinner mi riempie di orgoglio, ma anche Musetti. Ieri siamo stati a vederlo fino a mezzanotte, è bello tifare chi rappresenta la nostra bandiera”. E anche i dati di ascolto degli incontri della Nazionale non lasciano indifferente il Ct: “È motivo d’orgoglio vedere sei/sette milioni di persone che guardano le nostre partite, solo attraverso le prestazioni possiamo far innamorare le persone”.


CRISTANTE. Entrato nella ripresa a Tallinn con l’Estonia e a Udine con Israele, Bryan Cristante domani sera ritroverà una maglia da titolare. In questo avvio di stagione è stato uno dei punti di forza della Roma capolista, offrendo ottime prestazioni sia tra i due di centrocampo sia sulla trequarti: “Sto vivendo un bel campionato – conferma in conferenza stampa - come singolo e come squadra. Dobbiamo guardare a noi stessi, vogliamo vincere e fare una prestazione convincente perché è importante continuare il nostro percorso di crescita. Non sarà facile, sappiamo che in Europa ogni partita nasconde delle insidie”.
CALENDARIO E CLASSIFICA DEL GRUPPO I
13 novembre, ore 18: Norvegia-Estonia (Oslo)
13 novembre, ore 20.45: Moldova-ITALIA (Chisinau)
16 novembre, ore 20.45: Israele-Moldova (Debrecen)
16 novembre, ore 20.45: ITALIA-Norvegia (Milano)
Classifica: Norvegia 18 punti (6 gare disputate), ITALIA 15 (6), Israele 9 (7), Estonia 4 (7), Moldova 1 (6).

















