Nazionale A Femminile

Caruso e Rosucci riportano alla vittoria l’Italia. L’Arnold Clark Cup termina con il 2-1 sulla Corea del Sud

Nell’ultimo match del torneo le Azzurre soffrono ma si impongono grazie alle reti delle centrocampiste bianconere. Bertolini: “Siamo migliorate partita dopo partita”

mercoledì 22 febbraio 2023

Caruso e Rosucci riportano alla vittoria l’Italia. L’Arnold Clark Cup termina con il 2-1 sulla Corea del Sud

Serviva una vittoria a tutti i costi e le Azzurre, nonostante la sofferenza, riescono a centrare l’obiettivo interrompendo la striscia di cinque sconfitte consecutive. Grazie al sigillo iniziale di Caruso e alla rete al 94’ di Rosucci l’Italia batte 2-1 la Corea del Sud nell’ultimo match dell’Arnold Clark Cup e ritrova così il sorriso e un pizzico di serenità, il miglior viatico per continuare con fiducia il percorso di avvicinamento al Mondiale. Una prestazione non esaltante, soprattutto dopo aver subito il gol del pareggio che ha fatto sbandare per qualche minuto la squadra di Milena Bertolini, che ha però avuto il merito di crederci fino alla fine, trovando la rete che può risollevare le sorti di una Nazionale vogliosa di tornare a stupire.

“Abbiamo controllato il match per tutto il primo tempo e buona parte della ripresa – ha dichiarato la Ct – poi abbiamo commesso un errore: lì siamo andati in difficoltà psicologica e la Corea ha creato occasioni. In questo torneo abbiamo lavorato sulla mentalità delle ragazze e sono soddisfatta perché siamo migliorate partita dopo partita. Oggi, nel momento di maggiore difficoltà, le calciatrici più esperte hanno dato una mano alla squadra e faccio quindi i complimenti a loro come, naturalmente, a tutto il gruppo”.

La partita – Come anticipato alla vigilia del match Milena Bertolini lancia dal primo minuto molte delle calciatrici che finora avevano trovato meno spazio. In porta c’è Baldi, al suo esordio in azzurro, davanti a lei torna nell’undici titolare Filangeri, mentre a centrocampo trovano spazio le romane - di cui una d’adozione - Caruso, Greggi e Giugliano. Il tridente offensivo è invece formato da Cantore, Serturini e Giacinti, schierata in questa occasione come punta centrale.

La Ct aveva chiesto alle sue calciatrici di scendere in campo con la necessaria cattiveria agonistica. Detto, fatto. L’approccio alla gara delle Azzurre è perfetto e dopo solo 5’ arriva il gol dell’1-0 firmato da Caruso. La centrocampista della Juventus si fa trovare pronta sul cross dal fondo di Serturini e di testa, approfittando della deviazione di un’avversaria che manda a vuoto mezza difesa coreana - portiere compreso - realizza il suo decimo centro in Nazionale. Dopo il gol inizia a diluviare e il ritmo della gara ne risente, ma l’Italia tiene bene il campo non permettendo alla squadra dell’inglese Bell di innescare le sue attaccanti. Il primo tempo si chiude con l’arcobaleno che fa capolino sopra l’Ashton Gate Stadium di Bristol, dando la possibilità alle calciatrici di riprendere a giocare con maggiore intensità.

A inizio ripresa Orsi sostituisce Lenzini ed è proprio il difensore del Sassuolo a innescare l’azione che libera al tiro prima Caruso e poi - dopo la provvidenziale ribattuta sulla linea di Kim che salva la porta difesa dalla sua omonima - Giacinti, il cui diagonale finisce di poco sul fondo. Al 56’ l’attaccante giallorosso lascia il posto a Catena, che va a occupare l’out di sinistra con Cantore si sposta invece al centro dell’attacco. I cambi non sortiscono gli effetti sperati e la Corea del Sud ne approfitta avanzando il proprio baricentro e iniziando a rendersi pericolosa. Al 70’ Baldi e Filangeri a causa delle condizioni del terreno di gioco sbagliano un comodo disimpegno difensivo e spianano la strada a Ji, veterana della selezione asiatica (142 presenze, 65 reti) che con una precisa conclusione a giro riporta il match in parità.

L’Italia accusa il colpo e sembra perdere il controllo del gioco. Dopo il miracoloso salvataggio sulla linea di Rosucci – entrata al posto di Greggi – e dopo l’ingresso in campo di Girelli, a tempo quasi scaduto arriva il provvidenziale tap in della stessa Rosucci, che si avventa sul cross di Bonansea e di con un comodo tocco di destro riporta il sereno in casa azzurra, scacciando via i fantasmi dell’ultimo complicato periodo. L’Italia torna finalmente a vincere e a festeggiare e ora può riprendere con maggiore ottimismo il percorso che la condurrà al Mondiale.

COREA DEL SUD-ITALIA 1-2 (0-1 pt)
Reti: 5’ Caruso (I), 70’ Ji (C), 94’ Rosucci (I)

COREA DEL SUD (4-5-1):
Kim; Kim, Son, Lim, Jang, Choe; Lee, Kang (dal 46’ Shim), Choo, Ji; Kim. A disp: Yoon, Kim, Ryu, Hong, Jang, Kim, Jang, Chun, Bae, Lee, Park, Lee, Park, Jang, Ko. Ct: Colin Bell

ITALIA (4-3-3):
Baldi; Bergamaschi, Filangeri, Linari, Lenzini (dal 46’ Orsi); Caruso, Giugliano (dall’85’ Girelli), Greggi (dal 65’ Rosucci); Cantore, Giacinti, Serturini (dal 65’ Bonansea). A disp: Giuliani, Schroffenegger, Boattin, Cafferata, Salvai, Galli, Severini, Bonfantini, Catena, Piemonte, Polli. Ct: Milena Bertolini.

Arbitro:
Andreza Ferreira (BRA). Assistenti: Fabrini Bevilaqua Costa (BRA) e Brigida Cirilo Ferreira (BRA). Quarto ufficiale: Ainara Acevedo Dudley (SPA).

Note:
ammonita Choe

CALENDARIO DELL’ARNOLD CLARK CUP

Prima giornata - Milton Keynes, giovedì 16 febbraio
Italia-Belgio 1-2
Inghilterra-Corea del Sud 4-0

Seconda giornata - Coventry, domenica 19 febbraio
Inghilterra-Italia 2-1
Belgio-Corea del Sud 2-1

Terza giornata - Bristol, mercoledì 22 febbraio
Corea del Sud-Italia 1-2
Inghilterra-Belgio 6-1
Classifica: Inghilterra 9 punti, Belgio 6, Italia 3, Corea del Sud 0