Nazionale U19 Femminile

Italia, la partenza è quella giusta: a Vercelli superata la Grecia per 4-0. Mazzantini: “Gara interpretata al meglio”

Le Azzurrine sbloccano il confronto grazie ad un calcio di rigore trasformato da Pfattner e poi costruiscono occasioni a ripetizione. A segno anche Della Peruta, con una doppietta, e Dragoni

mercoledì 5 aprile 2023

Italia, la partenza è quella giusta: a Vercelli superata la Grecia per 4-0. Mazzantini: “Gara interpretata al meglio”

Consapevole dei propri mezzi e concentrata fin dal primo minuto di gioco: la Nazionale femminile Under 19 comincia nel miglior modo possibile il suo Round 2 di qualificazione ai prossimi Europei di categoria e al ‘Silvio Piola’ di Vercelli supera la Grecia con un rotondo, quanto meritato, 4-0.

Alla vigilia l’allenatrice Selena Mazzantini aveva avvisato le sue ragazze sulle insidie di una gara contro un avversario chiuso, che in autunno era stato capace di fermare sull’1-1 una corazzata del calcio femminile europeo come i Paesi Bassi. E le Azzurrine si sono fatte trovare pronte fin da subito, sbloccando la sfida su calcio di rigore e poi continuando ad attaccare, anche in previsione di un eventuale arrivo a pari punti in classifica con l’Austria, visto che la differenza reti potrebbe rivelarsi decisiva per ottenere il pass per la fase finale degli Europei.

“La gara non è stata facile – ha commentato a fine gara Mazzantini - ma le ragazze l’hanno approcciata bene e interpretata al meglio per tutta la sua durata”.

Tra le migliori in campo – in una sfida che, in realtà, ha visto brillare tutte le ragazze dello scacchiere azzurro – Elisa Pfattner, decisiva nello sbloccare la gara dal dischetto e poi tuttofare in campo, schierata nell’arco della gara sia come punta che come terzino: “In campo – ha sottolineato Pfattner - si è visto che tra di noi si sta creando un bel feeling. Adesso testa alla Bosnia per la seconda partita: ci prepareremo al meglio per questo nuovo confronto”.

La partita. L’Italia approccia la sfida (trasmessa in diretta streaming su figc.it, così come le due prossime sfide delle Azzurrine in questo Round 2) nel modo giusto, con la corretta aggressività agonistica per cercare varchi all’interno di una retroguardia greca che già dalle previsioni si sapeva sarebbe stata molto chiusa. La prima occasione arriva così all’ottavo minuto, ma la conclusione di Della Peruta di prima intenzione, da appena dentro l’area, si perde oltre la traversa. La calciatrice dell’Università del North Carolina è il riferimento centrale dell’attacco azzurro e la sua capacità di difendere la sfera consente diverse soluzioni ai programmi offensivi delle ragazze di Mazzantini.

Al quarto d’ora la stessa allenatrice dell’Italia è costretta al primo cambio: uno sfortunatissimo infortunio alla spalla mette fuori causa Cesarini, costretta ad uscire, e al suo posto viene lanciata in campo Dragoni. Passano pochi giri di lancette e un contrasto in area tra Della Peruta e il portiere ellenico viene visto dalla direttrice di gara come un episodio da punire con il calcio di rigore. Dal dischetto Pfattner è glaciale e porta avanti le Azzurrine.

La situazione sbloccata non cambia il copione del match, con l’Italia a fare la gara e la Grecia attenta in difesa e pronta a sfruttare eventuali occasioni in ripartenza. Al 30’ è Schatzer a chiamare Griva ad una risposta complicata ma efficace, sollecitandola con una conclusione potente e precisa dal limite. Quattro minuti più tardi una bella azione manovrata delle Azzurrine porta Renzotti al cross dalla destra: i due difensori centrali della Grecia non brillano per efficacia e a Della Peruta non rimane che ringraziare, scaraventando in rete l’omaggio avversario con una conclusione di prepotenza.

Consapevoli che la differenza reti potrebbe rivelarsi decisiva nell’economia del girone, le ragazze di Selena Mazzantini cominciano la ripresa con la stessa intraprendenza della prima frazione di gioco, anche se la linea difensiva greca a cinque, in uno scacchiere complessivamente molto compatto, lascia davvero pochi spazi alle idee offensive azzurre. Mazzantini le prova tutte per scardinare il castello difensivo di mister Papakostas e con l’inserimento di Petrara per Arrigoni sposta addirittura Pfattner nel ruolo di terzino destro per dare tutta la spinta propulsiva possibile alle sue ragazze. I risultati non si fanno attendere e al 23’ sugli sviluppi di un angolo, dopo un miracolo di Griva, Dragoni decide di mettersi in proprio, evitando avversarie in spazi ristretti e regalando alle sue compagne la gioia del 3-0.

Le occasioni da rete per l’Italia continuano a fioccare, con l’estremo difensore avversario chiamato in causa a ripetizione. E il meritato 4-0 finale arriva proprio sui titoli di coda: Schatzer dal limite centra in pieno il palo e sulla ribattuta Della Peruta è la più lesta di tutte a raccogliere il pallone e a depositarlo in rete, regalando alle Azzurrine una differenza reti quanto mai promettente, considerando anche il concomitante 2-0 dell’Austria sulla Bosnia ed Erzegovina.

 

Italia-Grecia 4-0
ITALIA: Bartalini; Zappettini, Trevisan, Sorelli (33’st Bianchi), Arrigoni (19’st Petrara); Schatzer, Ferrara (33’st Mounecif), Cesarini (17’pt Dragoni); Pfattner, Della Peruta, Renzotti. A disp.: Zaghini, Moretti, Zanini, Berveglieri. All.: Mazzantini
GRECIA: Griva; Stergiouli, Keta (16’st Beu), Gkouni Papaioannou, Georgoula (37’st Koukoulaki); Karipidis (37’st Kalesi), Giannaka, Chalatsogianni; Tsaroucha (33’pt Markou), Ntarzanou (16’st Briana), Kostopulou. A disp.: Manoukaraki, Frangopoulou, Gkoufa, Goulden. All.: Papakostas
ARBITRO: Cesen (SVN). Assistenti: Spur (SVN) e Rashkova (BUL). IV Ufficiale: Guteva (BUL)
RETI: 21’pt Pfattner su rig., 34’pt e 47’st Della Peruta, 23’st Dragoni
NOTE – Ammonite: Giannaka, Della Peruta. Recupero: 4’pt, 5’st

Mediagallery

Nazionale U19 femminile

Round 2, Europei femminili Under 19 | Italia-Grecia

CONVOCATE
Portieri
: Viola Bartalini (Fiorentina), Giulia Zaghini (Parma).
Difensori: Giorgia Arrigoni (Parma), Sofia Bertucci (Juventus), Nadine Sorelli (Milan), Giulia Trevisan (Cittadella Women), Paola Zanini (Milan), Sara Zappettini (Inter).
Centrocampiste: Chiara Bianchi (H&D Chievo Women), Erin Maria Patrizia Cesarini (Milan), Giulia Dragoni (Barcellona), Anastasia Ferrara (Sassuolo), Jasmine Mounecif (Juventus), Monica Renzotti (Milan), Eva Schatzer (Juventus).
Attaccanti: Giorgia Berveglieri (Juventus), Victoria Marie Della Peruta (University North Carolina), Ginevra Moretti (Juventus), Maria Grazia Petrara (Roma), Elisa Pfattner (Juventus).

STAFF - Allenatrice: Selena Mazzantini. Assistente allenatore: Mauro Girini. Coordinatore Nazionali giovanili femminili: Enrico Maria Sbardella. Capodelegazione: Patrizia Recandio. Segretario: Giulia Taccari. Preparatore dei portieri: Stefano Pergolizzi. Preparatore atletico: Vincenzo Piermatteo. Match analyst: Luca Dalmasso. Medici: Melissa Mazzola e Andrea Serdoz. Fisioterapista: Emiliano Diaferia. Nutrizionista: Andrea Carolina Striglio. 

 

CALENDARIO, RISULTATI E CLASSIFICA DEL GRUPPO 6

Mercoledì 5 aprile
Austria-Bosnia ed Erzegovina 2-0 (18’pt Oiukwu su rig., 2’st Aistleitner)
Grecia-ITALIA 0-4

Sabato 8 aprile
Austria-Grecia (ore 15 - Vercelli, Stadio ‘Silvio Piola’)
ITALIA-Bosnia ed Erzegovina (ore 15,30 – Novara, Stadio ‘Silvio Piola’. Diretta streaming su figc.it)

Martedì 11 aprile
Bosnia ed Erzegovina-Grecia (ore 14,30 - Novara, Stadio ‘Silvio Piola’)
ITALIA-Austria (ore 14,30 - Vercelli, Stadio ‘Silvio Piola’. Diretta streaming su figc.it)

CLASSIFICA: ITALIA e Austria 3 punti, Bosnia ed Erzegovina e Grecia 0