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Grande prova di forza della Nazionale Under 18, che si impone con un netto 4-0 sulla Bolivia sul campo 3 dell’Aspire Zone di Doha, nella seconda giornata del Gruppo A del Mondiale Under 17 in corso in Qatar. Gli Azzurrini, grazie al pareggio 1-1 tra i padroni di casa qatarioti e il Sudafrica nell’altra partita del girone, sono primi in classifica a punteggio pieno e aritmeticamente qualificati ai sedicesimi di finale con un turno di anticipo.
L’Italia, dopo aver colpito una traversa al 22’ con David Marini, sblocca il risultato al 34’ grazie a Simone Lontani, attaccante del Milan, e raddoppia al 37’ con Samuele Inácio, fantasista del Borussia Dortmund, che al termine dell’incontro sarà premiato come player of the match dalla FIFA. Al 54’ i ragazzi di Massimiliano Favo si portano sul 3-0 con l’ala della Juventus Destiny Onogheghen Elimoghale, subentrato all’intervallo, prima di fallire un calcio di rigore – conquistato da Borit Borasio e assegnato grazie all’ausilio del Football Video Support (FVS) – calciato da Inácio al 70’. Nel finale, dopo un altro rigore parato da Alessandro Longoni a Jesús Maraude all’84’ e una traversa colpita da Valerio Maccaroni al 90’+4, gli Azzurrini chiudono definitivamente i conti all’ottavo minuto dei nove di recupero grazie a Fabio Pandolfi, centrocampista del Milan.
"Abbiamo fatto quello che, sulla carta, dovevamo fare – sottolinea il tecnico azzurro –. Siamo i semifinalisti dell’ultimo Europeo e avevamo il dovere di confermarci a certi livelli. Sappiamo di essere una buona squadra, ma dobbiamo prestare maggiore attenzione a certi atteggiamenti: abbiamo sbagliato un rigore e ne abbiamo concesso un altro, episodi che oggi non ci sono costati cari anche per il valore dell’avversario. Ma quando affronteremo squadre di spessore superiore, queste disattenzioni potrebbero fare la differenza”.
L’Italia tornerà in campo, sempre all’Aspire Zone di Doha, domenica 9 novembre (ore 18.45 locali/16.45 italiane, diretta su Rai Play), per affrontare i pari età del Sudafrica. “Squadra forte – avverte Favo – veloce e molto tecnica in fase offensiva, con giocatori dotati di grande rapidità. Dovremo fare attenzione a non perdere palla in determinate situazioni, perché potrebbero metterci in serie difficoltà”.


PARTITA. Gli Azzurrini confermano il 4-3-1-2 ammirato tre giorni fa nel successo di misura (1-0) all’esordio contro i padroni di casa del Qatar, apportando tre cambi: Marini rileva Iddrisa in difesa, Prisco prende il posto di Baralla a centrocampo e Campaniello – uno dei due protagonisti dello storico titolo europeo conquistato a Cipro nel 2024 insieme a Longoni – sostituisce il classe 2009 Elimoghale al fianco di Lontani in attacco. La Bolivia risponde con il 4-2-3-1, lo stesso sistema di gioco con cui lunedì ha perso 3-1 contro il Sudafrica al debutto, modificando tre undicesimi della formazione titolare: Escalante e il classe 2009 Rodríguez, che di norma è un terzino destro, prendono il posto di Nuñez e Sabja in mediana, mentre l’altro classe 2009 Nacif rileva Camacho in attacco.
I ragazzi di Favo impongono il loro gioco fin dai primi minuti, costringendo gli avversari nella propria metà campo. Dopo un paio di tentativi iniziali, De Paoli di testa e Campaniello di sinistro trovano sulla loro strada un attento Govea, bravo a tenere a galla i suoi, specialmente sulla conclusione ravvicinata del numero 9 azzurro. Al 22’ l’Italia sfiora l’1-0 con un potente mancino dalla distanza di Marini che, dopo essere stato deviato da Mena, lambisce la parte alta della traversa. Dopo il cooling break, la pressione degli Azzurrini cresce e, al 34’, arriva il meritato vantaggio: Lontani riceve da Inácio a limite, si accentra e, con un preciso destro a giro, trafigge l’estremo difensore boliviano. Trascorrono appena tre minuti e arriva il raddoppio, firmato proprio da Inácio, che con un destro a giro dal vertice sinistro dell’area trova il bis. Nel recupero, i boliviani provano a reagire, ma il tentativo di Saldias non impensierisce la retroguardia azzurra. All’intervallo l’Italia conduce 2-0.


Nei secondi quarantacinque minuti, gli Azzurrini non si accontentano e continuano a spingere. Dopo pochi minuti, il neoentrato Elimoghale scalda i guanti di Govea, preludio al gol che arriva al 54’: contropiede fulmineo di Inácio, assist al bacio per Elimoghale, che con un tocco morbido di sinistro sotto misura firma il 3-0. Al 70’, grazie a un rigore conquistato da Borasio e assegnato con l’aiuto dell’FVS, Inácio si presenta dal dischetto, ma Govea gli nega la gioia della doppietta personale. Poco dopo è nuovamente l’estremo difensore boliviano a dire di no al numero 10 azzurro con una gran parata a terra. Nel finale c’è spazio per un altro rigore, stavolta in favore della Bolivia, sul quale Longoni si esalta, neutralizzando il destro incrociato di Maraude all’84’. In pieno recupero, dopo una traversa colpita da Maccaroni con un pregevole sinistro dal limite, Pandolfi chiude i conti con un preciso destro dai 20 metri che si infila all’angolino al 90’+8. Dopo nove minuti di recupero concessi dall’arbitro coreano Hyun-jai Choi, l’Italia vince 4-0 e stacca il biglietto per la fase a eliminazione diretta con un turno di anticipo.
BOLIVIA-ITALIA 0-4 (0-2 pt)
Bolivia (4-2-3-1): Govea; Estrada (46' Nuñez), Mena, Espinoza, Lazarte (80' Ojeda); Rodríguez, Escalante (61' Michel); Saldias (46' Camacho); Maraude ©, García; Nacif. A disp.: Sabja, Philippin (P), Cuellar, Ureña, Zurita, Borda (P). All.: Óscar Villegas.
Italia (4-3-1-2): Longoni; Mambuku (81' Maccaroni), Borasio ©, De Paoli, Marini; Steffanoni, Prisco (64' Pandolfi), Luongo; Inácio; Campaniello (64' Arena), Lontani (46' Elimoghale). A disp.: Cereser (P), Iddrisa, Bovio, Reggiani, Baralla, Nava (P). All.: Massimiliano Favo.
Arbitro: Hyun-jai Choi (Corea del Sud). Assistente 1: Ki-yeol Bang (Corea del Sud). Assistente 2: Jin-hee Cheon (Corea del Sud). Quarto ufficiale: Steven Madrigal (Costa Rica). Assistente arbitrale di riserva: Luis Granados (Costa Rica).
Marcatori: 34’ Lontani (ITA), 37’ Inácio (ITA), 54’ Elimoghale (ITA), 90’+8 Pandolfi (ITA).
Note: ammoniti Estrada (BOL) al 7’, Inácio (ITA) al 38’, Elimoghale (ITA) al 54’ e Pandolfi (ITA) al 90’+8. Recupero 7’pt, 9’st. Al 70’ Govea (BOL) ha parato un calcio di rigore a Inácio (ITA) e all’84’ Longoni (ITA) ha parato un calcio di rigore a Maraude (BOL).


L’ELENCO DEI CONVOCATI
Portieri: 1. Francesco Cereser (Torino), 12. Alessandro Longoni (Milan), 21. Sebastiano Nava (Juventus);
Difensori: 16. Benit Borasio (Juventus), 5. Leonardo Noah Bovio (Inter), 15. Cristiano De Paoli (Como), 2. Dauda Amihere Iddrisa (West Bromwich Albion), 3. Jean-Tryfose Mambuku (Stade de Reims), 13. David Marini (Cesena), 6. Luca Reggiani (Borussia Dortmund);
Centrocampisti: 8. Alessio Baralla (Empoli), 7. Andrea Luongo (Torino), 17. Valerio Maccaroni (Roma), 14. Fabio Pandolfi (Milan), 4. Vincenzo Prisco (Napoli), 18. Federico Steffanoni (Atalanta);
Attaccanti: 19. Antonio Arena (Roma), 9. Thomas Campaniello (Empoli), 11. Destiny Onoguekhan Elimoghale (Juventus), 10. Samuele Inácio (Borussia Dortmund), 20. Simone Lontani (Milan).
Staff – Tecnico: Massimiliano Favo; Capo delegazione: Filippo Corti; Vice coordinatore delle Nazionali Giovanili: Daniele Zoratto; Assistente tecnico: Davide Cei; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Preparatore atletico: Adalberto Zamuner; Match analyst: Andrea Loiacono; Medici: Sofia Calaciura Clarich e Alessio Rossato; Fisioterapisti: Giorgio Giannini ed Enrico Matera; Nutrizionista: Claudio Pecorella; Tutor scolastico: Stefano Presciutti; Ufficio Stampa: Alessandro Paoli; Ufficio Amministrazione: Antonio Martuscelli; Club Italia: Riccardo Poggetti; Segretario: Massimo Petracchini.
FIFA U-17 World Cup Qatar 2025
Fase a gironi (dal 3 all’11 novembre)
Gruppo A: Qatar, ITALIA, Sudafrica, Bolivia
Gruppo B: Giappone, Marocco, Nuova Caledonia, Portogallo
Gruppo C: Senegal, Croazia, Costa Rica, Emirati Arabi Uniti
Gruppo D: Argentina, Belgio, Tunisia, Figi
Gruppo E: Inghilterra, Venezuela, Haiti, Egitto
Gruppo F: Messico, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Svizzera
Gruppo G: Germania, Colombia, Corea del Nord, El Salvador
Gruppo H: Brasile, Honduras, Indonesia, Zambia
Gruppo I: Stati Uniti, Burkina Faso, Tagikistan, Cechia
Gruppo J: Paraguay, Uzbekistan, Panama, Irlanda
Gruppo K: Francia, Cile, Canada, Uganda
Gruppo L: Mali, Nuova Zelanda, Austria, Arabia Saudita


Prima giornata (dal 3 al 5 novembre)
lunedì 3 novembre
Sudafrica-Bolivia 3-1
Costa Rica-Emirati Arabi Uniti 1-1
Senegal-Croazia 0-0
Giappone-Marocco 2-0
Argentina-Belgio 3-2
Nuova Caledonia-Portogallo 1-6
Qatar-ITALIA 0-1
Tunisia-Figi 6-0
martedì 4 novembre
Costa d’Avorio-Svizzera 1-4
Brasile-Honduras 7-0
Messico-Corea del Sud 1-2
Haiti-Egitto 1-4
Germania-Colombia 1-1
Inghilterra-Venezuela 0-3
Corea del Nord-El Salvador 5-0
Indonesia-Zambia 1-3
mercoledì 5 novembre
Tagikistan-Cechia 1-6
Panama-Irlanda 1-4
Paraguay-Uzbekistan 1-2
Austria-Arabia Saudita 1-0
Mali-Nuova Zelanda 3-0
Stati Uniti-Burkina Faso 1-0
Francia-Cile 2-0
Canada-Uganda 2-1
Seconda giornata (dal 6 all’8 novembre)
giovedì 6 novembre
Bolivia-ITALIA 0-4
Portogallo-Marocco 6-0
Giappone-Nuova Caledonia 0-0
Argentina-Tunisia 1-0
Figi-Belgio 0-7
Emirati Arabi Uniti-Croazia 0-3
Qatar-Sudafrica 1-1
Senegal-Costa Rica 1-0
Classifica Gruppo A: ITALIA 6, Sudafrica 4, Qatar 1, Bolivia 0.
Classifica Gruppo B: Portogallo 6, Giappone 4, Nuova Caledonia 1, Marocco 0.
Classifica Gruppo C: Croazia 4 (+3), Senegal 4 (+1), Costa Rica 1 (-1), Emirati Arabi Uniti 1 (-3).
Classifica Gruppo D: Argentina 6, Belgio 3 (+6), Tunisia 3 (+5), Figi 0.
Classifica Gruppo E: Egitto 3 (+3), Venezuela 3 (+3), Haiti 0 (-3), Inghilterra 0 (-3).
Classifica Gruppo F: Svizzera 3 (+3), Corea del Sud 3 (+1), Messico 0 (-1), Costa d’Avorio 0 (-3).
Classifica Gruppo G: Corea del Nord 3 (+5), Colombia 1, Germania 1, El Salvador 0.
Classifica Gruppo H: Brasile 3 (+7), Zambia 3 (+2), Indonesia 0 (-2), Honduras 0 (-7).
Classifica Gruppo I: Cechia 3 (+5), Stati Uniti 3 (+1), Burkina Faso 0 (-1), Tagikistan 0 (-5).
Classifica Gruppo J: Irlanda 3 (+3), Uzbekistan 3 (+1), Paraguay 0 (-1), Panama 0 (-3).
Classifica Gruppo K: Francia 3 (+2), Canada 3 (+1), Uganda 0 (-1), Cile 0 (-2).
Classifica Gruppo L: Mali 3 (+3), Austria 3 (+1), Arabia Saudita 0 (-1), Nuova Zelanda 0 (-3).
venerdì 7 novembre
Ore 13.30: Inghilterra-Haiti, Aspire Zone, Campo 3 di Doha
Ore 13.30: El Salvador-Colombia, Aspire Zone, Campo 8 di Doha
Ore 14: Germania-Corea del Nord, Aspire Zone, Campo 1 di Doha
Ore 14.30: Egitto-Venezuela, Aspire Zone, Campo 5 di Doha
Ore 15.45: Messico-Costa d’Avorio, Aspire Zone, Campo 2 di Doha
Ore 16.15: Svizzera-Corea del Sud, Aspire Zone, Campo 4 di Doha
Ore 16.45: Brasile-Indonesia, Aspire Zone, Campo 7 di Doha
Ore 16.45: Zambia-Honduras, Aspire Zone, Campo 9 di Doha
sabato 8 novembre
Ore 13.30: Cechia-Burkina Faso, Aspire Zone, Campo 3 di Doha
Ore 13.30: Uganda-Cile, Aspire Zone, Campo 8 di Doha
Ore 14: Mali-Austria, Aspire Zone, Campo 1 di Doha
Ore 14.30: Francia-Canada, Aspire Zone, Campo 5 di Doha
Ore 15.45: Stati Uniti-Tagikistan, Aspire Zone, Campo 2 di Doha
Ore 16.15: Paraguay-Panama, Aspire Zone, Campo 4 di Doha
Ore 16.45: Irlanda-Uzbekistan, Aspire Zone, Campo 9 di Doha
Ore 16.45: Arabia Saudita-Nuova Zelanda, Aspire Zone, Campo 7 di Doha
Terza giornata (dal 9 all’11 novembre)
domenica 9 novembre
Ore 13.30: Figi-Argentina, Aspire Zone, Campo 3 di Doha
Ore 13.30: Belgio-Tunisia, Aspire Zone, Campo 8 di Doha
Ore 14.30: Portogallo-Giappone, Aspire Zone, Campo 5 di Doha
Ore 14.30: Marocco-Nuova Caledonia, Aspire Zone, Campo 1 di Doha
Ore 15.45: Emirati Arabi Uniti-Senegal, Aspire Zone, Campo 2 di Doha
Ore 15.45: Croazia-Costa Rica, Aspire Zone, Campo 4 di Doha
Ore 16.45: Bolivia-Qatar, Aspire Zone, Campo 7 di Doha
Ore 16.45: ITALIA-Sudafrica, Aspire Zone, Campo 9 di Doha
lunedì 10 novembre
Ore 13.30: Svizzera-Messico, Aspire Zone, Campo 3 di Doha
Ore 13.30: Corea del Sud-Costa d’Avorio, Aspire Zone, Campo 8 di Doha
Ore 14.30: El Salvador-Germania, Aspire Zone, Campo 5 di Doha
Ore 14.30: Colombia-Corea del Nord, Aspire Zone, Campo 1 di Doha
Ore 15.45: Zambia-Brasile, Aspire Zone, Campo 4 di Doha
Ore 15.45: Honduras-Indonesia, Aspire Zone, Campo 2 di Doha
Ore 16.45: Egitto-Inghilterra, Aspire Zone, Campo 7 di Doha
Ore 16.45: Venezuela-Haiti, Aspire Zone, Campo 9 di Doha
martedì 11 novembre
Ore 13.30: Uganda-Francia, Aspire Zone, Campo 3 di Doha
Ore 13.30: Cile-Canada, Aspire Zone, Campo 8 di Doha
Ore 14.30: Irlanda-Paraguay, Aspire Zone, Campo 5 di Doha
Ore 14.30: Uzbekistan-Panama, Aspire Zone, Campo 1 di Doha
Ore 15.45: Cechia-Stati Uniti, Aspire Zone, Campo 4 di Doha
Ore 15.45: Burkina Faso-Tagikistan, Aspire Zone, Campo 2 di Doha
Ore 16.45: Arabia Saudita-Mali, Aspire Zone, Campo 7 di Doha
Ore 16.45: Nuova Zelanda-Austria, Aspire Zone, Campo 9 di Doha


Fase a eliminazione diretta (dal 14 al 27 novembre)
Sedicesimi di finale (venerdì 14 e sabato 15 novembre)
Ottavi di finale (martedì 18 novembre)
Quarti di finale (venerdì 21 novembre)
Semifinali (lunedì 24 novembre)
Finali (giovedì 27 novembre)
3° posto
Ore 13.30: Perdente S1-Perdente S2, Aspire Zone, Campo 7 di Doha
1° posto
Ore 17: Vincente S1-Vincente S2, Aspire Zone, Stadio Internazionale Khalifa di Doha


