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Un esordio così, al Mondiale, era sperabile ma di certo non era semplice: la Nazionale femminile Under 17 supera per 3-0 la Costa Rica alla sua prima partita nella competizione iridata, lasciandosi alle spalle timori reverenziali di una kermesse a livello planetario e proiettandosi con fiducia al futuro, consapevole delle proprie potenzialità. Le Azzurrine sono partite nel torneo col piede giusto, costruendosi di già una buona fetta della qualificazione, considerando che agli ottavi accedono le prime due classificate di ogni girone più le quattro migliori terze. Il tre a zero alle giovani Ticas è frutto di un attacco che oggi ha mostrato gran parte delle sue qualità – con Copelli (mvp del match) e Galli (doppietta) sugli scudi - ma è anche merito di una linea difensiva rocciosa e pulita, e di un centrocampo con linee non banali e molte soluzioni, anche a partita in corso.


“Aspettavamo da tanto questa partita e c’era la volontà di partire bene in questo girone” commenta a fine gara il tecnico Viviana Schiavi, che poi continua: “Le ragazze erano emozionate prima della gara, ma sono state brave a switchare mentalmente nel cominciare il match col piede giusto”.


A fine sfida, nella mixed zone con la stampa internazionale presente, Anna Copelli sorride e mostra orgogliosa quella targa secondo cui è stata lei, per i giudizi della FIFA, la miglior giocatrice del confronto: “Sono molto felice – sottolinea Copelli, autrice di una rete e due splendidi assist per Galli in questo caldo pomeriggio di Rabat – per essere tornata a segnare. È stata una partita impegnativa, ma abbiamo giocato bene, di squadra, unite; abbiamo lottato. Certo, questo però deve essere solo un punto di partenza. Giocare un Mondiale? È il sogno di ogni bambina che insegue un pallone, sperando di onorare questa maglia che indossiamo”.


La cronaca della partita. Le Azzurrine arrivano al campo emozionate ma cariche, con una grande energia interiore proveniente anche dal videomessaggio della neo capodelegazione della Nazionale maggiore, Sara Gama, che nel prepartita ha voluto salutare personalmente le ragazze. Messaggi di incoraggiamento per questa avventura mondiale al via sono giunti anche dal Ct Soncin e dalle Azzurre convocate per il prossimo raduno di Coverciano.
Per quanto riguarda invece il campo, Schiavi si affida inizialmente a un undici ben collaudato, ripresentando integralmente il pacchetto arretrato e il centrocampo con cui lo scorso maggio alle Faroe era stata conquistata la semifinale europea. Davanti, tra Galli e Copelli, il punto di riferimento offensivo è Volpini, di nuovo in maglia azzurra dopo il brutto infortunio di oltre un anno e mezzo fa che le aveva fatto saltare un’intera stagione in Nazionale.
Nonostante il sole e il caldo, Venturelli e compagne cercano di imporre al match un ritmo alto, provando a chiudere le Ticas nella propria metà campo. Al 12’ è Copelli ad avere l’occasione più nitida per sbloccare il confronto, ma dopo aver recuperato palla sfruttando un errore difensivo non riesce a inquadrare la porta a tu per tu con l’estremo difensore avversario. È comunque un monologo azzurro, in cui i calci d’angolo a favore si susseguono, anche se al 14’ sono le Ticas a farsi notare in attacco, difettando però in timing e precisione su un insolito appoggio sbagliato della retroguardia italiana. È l’episodio che inquadra il match su un nuovo filo dell’equilibrio, anche se è sempre l’Italia comunque a farsi preferire, con Copelli particolarmente ispirata sull’out di destra e la ‘solita’ Giudici a macinare gioco e chilometri in mezzo al campo.
Al 30’ una ripartenza della Costa Rica viene fermata da Bressan in scivolata: la direttrice di gara assegna inizialmente il calcio di rigore e la panchina azzurra si ‘gioca’ uno dei suoi due cartellini per il Football Video Support, chiedendo di revisionare l’azione. L’entrata del difensore era effettivamente pulita e così si può ripartire col possesso palla per l’Italia. Al minuto 39 un corner – l’ennesimo - battuto da Guerzoni si stampa sul palo con la complicità del portiere avversario, quindi passano tre minuti e le Azzurrine riescono a sbloccare un confronto diventato molto più complicato del previsto: Volpini lavora un ottimo pallone sulla tre quarti con la sua consueta potenza fisica straripante, allarga sulla destra per Copelli che scodella un cross perfetto e Galli sul secondo palo deposita in rete di testa. È il gol che fa respirare ragazze e panchina azzurra, lasciando nell’atmosfera una boccata d’aria fresca con cui si chiude anche la prima frazione di gioco (ma solo dopo un maxi recupero: 5 minuti annunciati, 8 effettivi).
La ripresa comincia con la Costa Rica più consapevole dei propri mezzi e ancora più aggressiva, anche se la sensazione è sempre che l’Italia possa far male alla difesa centroamericana ogni volta che verticalizza. Verrini in difesa si esibisce in un paio di chiusure ‘delle sue’, eleganti e pulite, strappando applausi. Applausi che poi diventano ancora più fragorosi all’8’, quando Giudici si inventa un tiro dai venti metri che Fernandez toglie miracolosamente dall’incrocio dei pali. Al 16’ ecco arrivare il raddoppio: Copelli riceve palla sulla destra e dal limite dell’area lascia partire un rasoterra potente e preciso che si infila sul primo palo, per il 2-0 Italia.
Inevitabile che l’attenzione a questo punto si sposti anche sulla differenza reti complessiva del girone - col Brasile che ieri ha battuto il Marocco per 3-0 – e al 27’ è un’altra volta l’accoppiata Copelli-Galli a regalare il triplo vantaggio all’Italia: la numero 18 azzurra si inventa un altro assist perfetto, attendendo il momento giusto per servire la propria compagna di reparto, con la punta della Roma che realizza con freddezza la propria doppietta personale.
Finisce così, 3-0: adesso le Azzurrine sono prime nel girone insieme al Brasile, a pari punti e con la stessa differenza reti. Martedì (ore 21 italiane, in diretta su RaiPlay) si replica con le padrone di casa del Marocco. E sarà una partita diversa, anche solo per il fatto che si disputerà nell’affascinante Stadio Olimpico di Rabat, appena finito di ristrutturare e che ieri aveva oltre 11.000 spettatori presenti sugli spalti alla gara inaugurale del torneo.


ITALIA-COSTA RICA 3-0 (1-0 p.t.)
ITALIA: Robbioni; Venturelli, Bressan, Verrini, Randazzo; Guerzoni, Giudici (34’st Piccardi), Bedini (23’st Piermarini); Galli (42’st Iannaccone), Volpini (23’st Romanelli), Copelli (34’st Robino). A disp.: Sossai, Martinazzi, Bertero, Pomati, Terlizzi. All.: Schiavi
COSTA RICA: Fernandez; Alfaro, Ruiz, Molina; Lindo (22’st Barquero), Chaverri (27’st Solano), Ocampo, Moya (22’st Lopez); Azofeifa, Paniagua, Medina (41’st Murillo). A disp.: Vargas, Quesada, Arronis, Mora, Solano, Perez. All.: Rodriguez
Reti: 42’pt e 27’st Galli, 16’st Copelli
Arbitra: Bernatskaia (KGZ). Assistenti: Wongkraisorn (THA) e Clipsham (NZL). IV Ufficiale: Pennington (USA)
Note: ammonite Azofeifa, Ruiz. Recupero: 5’pt, 6’st
Girone A
Sabato 18 ottobre
Marocco-Brasile 0-3
Italia-Costa Rica 3-0
Martedì 21 ottobre
Costa Rica-Brasile
Marocco-Italia (ore 21 italiane, diretta RaiPlay)
Venerdì 24 ottobre
Costa Rica-Marocco
Brasile Italia (ore 21 italiane, diretta RaiPlay)
Classifica: Brasile e Italia 3 punti, Costa Rica e Marocco 0
I raggruppamenti del Mondiale
Girone A: Marocco, Brasile, Italia, Costa Rica
Girone B: Corea del Nord, Messico, Camerun, Paesi Bassi
Girone C: USA, Ecuador, Cina, Norvegia
Girone D: Nigeria, Canada, Francia, Samoa
Girone E: Spagna, Colombia, Corea del Sud, Costa D’Avorio
Girone F: Giappone, Nuova Zelanda, Zambia, Paraguay
Il sito della FIFA con tutti i risultati del torneo