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Una giornata perfetta, quella vissuta ieri a Milano nell'ambito delle iniziative organizzate dalla DCPS della FIGC con la Lega di Serie A, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, celebrata il 3 dicembre. In questo fine settimana, su tutti i campi, anche in quelli delle altre leghe calcistiche nazionali, gli atleti delle squadre DCPS (e non solo) hanno avuto l'opportunità di sfilare, prima del fischio d'inizio o durante l'intervallo tra primo e secondo tempo, e di assistere dagli spalti alle partite.


Con il Ministero per le Disabilità sono state realizzate le bellissime magliette con le scritte #IlCalcioèdiTutti #IoValgo (per trasmettere un messaggio chiaro: il valore di ogni persona è unico, non negoziabile) e ci si è dati appuntamento allo stadio Meazza, per Inter-Como, a cui ha assistito il ministro Alessandra Locatelli, che prima del match è scesa in campo per salutare i calciatori della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale tesserati per le 'gemellate' dei due club (la Sporting 4E e la Links).
“L’iniziativa – ha dichiarato il Ministro Locatelli – si è inserita tra le diverse attività di sensibilizzazione che abbiamo voluto per la Giornata del 3 dicembre, nell'intento di promuovere un nuovo sguardo che metta in evidenza le potenzialità di ogni persona senza fermarsi ai limiti. Perché ogni persona ha un valore sul quale possiamo investire di più come istituzioni, come mondo privato e come singoli cittadini, senza lasciare indietro nessuno”.
"Io valgo è un messaggio semplice ma potente - ha aggiunto Locatelli, emozionata nel momento in cui ha incontrato gli atleti DCPS - e vederlo abbracciato da società storiche come Inter e Como significa portare avanti insieme un’Italia più attenta, più inclusiva, più giusta".


Anche i ragazzi in campo erano naturalmente felicissimi di essere a pochi metri dai loro idoli calcistici, sia quelli dell'Inter ("Vivere un’esperienza così è qualcosa che resta, dà forza e riconoscimento")
sia quelli del Como (“Entrare in uno stadio così importante, con questa maglia speciale, ci ha fatto sentire parte di qualcosa di grande. È stato un orgoglio enorme").


A dimostrazione dell'importanza data all'evento vissuto ieri al Meazza, in rappresentanza dell'Inter c'era il presidente Giuseppe Marotta mentre per il Como c'era il CEO, Francesco Terrazzani. L'Inter, all'interno dello stadio, ha organizzato per i suoi ragazzi anche un incontro con gli ex calciatori Francesco Toldo e Maicon.
Per la DCPS della FIGC era presente il responsabile nazionale, Giovanni Sacripante: "Per prima cosa - ha detto - desidero sentitamente ringraziare il Ministro Locatelli, la Lega di Serie A e l'Inter, che, nell'ospitarci, ha mostrato ancora una volta la sua grande sensibilità sulle tematiche legata al nostro. Il calcio paralimpico è oggi è un modello concreto di partecipazione e di inclusione reale. Il nostro compito è continuare a creare occasioni come questa, dove lo sport unisce, dà voce e riconosce il valore di ogni atleta. Una giornata che ha ricordato a tutti che il calcio, quando vuole, sa essere davvero di tutti".


