Una serata all’insegna della sostenibilità. Ieri allo stadio ‘Giuseppe Meazza’ di Milano, in occasione del match tra Italia e Norvegia, la FIGC è scesa in campo insieme agli Azzurri per proseguire il percorso di sostenibilità sociale e ambientale previsto dal nuovo format gara introdotto nel 2024. Quella con Haaland e compagni è stata la sesta partita organizzata secondo questo modello, con una serie di iniziative finalizzate a promuovere accessibilità, inclusione e attenzione all’economia circolare.

QUIET ROOM. Negli Sky Box Arancio 14 e 15 del ‘Meazza’ sono state allestite due ‘Quiet Room’ dedicate ai tifosi con disabilità cognitive, psicologiche e sensoriali, grazie al supporto della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. A partecipare sono stati 16 atleti della squadra ‘Gli Invincibili di Omegna’, formazione iscritta al campionato ‘Il Calcio è di Tutti’ della DCPS. ‘Gli Invincibili di Omegna’ sono un gruppo di volontari che offre l’opportunità di vivere lo sport a ragazzi e adulti tra i 20 e i 45 anni con diverse difficoltà e disabilità, principalmente di natura cognitiva. A tre anni dall’avvio del progetto, la squadra è diventata ufficialmente un’Associazione Sportiva Dilettantistica. Durante l’iniziativa, i ragazzi hanno ricevuto anche la visita del dj, influencer e personaggio televisivo Andrea Damante, che ha voluto salutarli e condividere con loro un momento speciale.

AUDIODESCRIZIONE PER NON VEDENTI. Come in tutte le gare casalinghe della Nazionale, è stato attivato il servizio di audiodescrizione per tifosi non vedenti e ipovedenti. Quella con la Norvegia è stata la quarta partita del 2025 in cui la FIGC ha implementato l’attività, che dalla sua introduzione all’interno del format gara ha già coinvolto oltre 200 persone non vedenti e ipovedenti. Grazie alla collaborazione con CMT – Connect me too e al suo servizio di audiodescrizione digitale, un gruppo di tifosi dell’Istituto dei Ciechi di Milano e dell’associazione Sportrealeyes, guidata dal campione di sci nautico Daniele Cassioli, hanno potuto immergersi totalmente nell’atmosfera della partita tramite un’audiocronaca descrittiva e dettagliata disponibile sui propri smartphone.

 

PLAYER ESCORTS. Anche l’ingresso in campo delle squadre ha avuto un forte valore sociale. Alcuni dei bambini che hanno accompagnato i calciatori sono stati selezionati tramite il reparto pediatrico dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Uno dei piccoli della Onlus ‘Martina e la sua Luna’, impegnata nel sostegno a bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, ha inoltre avuto l’opportunità di pranzare con la Nazionale prima del match.

 

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE. Nelle aree hospitality sono state adottate misure ispirate ai principi dell’economia circolare, con catering sostenibile, eliminazione della plastica monouso e utilizzo di prodotti biologici e a km 0. Grazie al supporto della cooperativa sociale 4EXODUS di Milano, alla sua terza collaborazione con la FIGC, sono state raccolte al termine della partita le eccedenze alimentari e redistribuite a persone in situazione di vulnerabilità, contribuendo alla riduzione degli sprechi