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La Unity EURO Cup ha preso il via il 14 ottobre presso il KNVB Campus di Zeist, sede della nazionale olandese, per la sua quarta edizione. Il torneo è organizzato dalla UEFA e dall'UNHCR (Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati) e unisce rifugiati e giocatori della comunità locale per promuovere l'inclusione, il rispetto e la solidarietà attraverso il calcio.


La giornata di apertura ha visto il forum "Inclusione dei Rifugiati attraverso lo Sport", con contributi di rappresentanti di UEFA, UNHCR e KNVB, oltre alle testimonianze di giocatori e ambasciatori internazionali. È stato sottolineato il valore del calcio come strumento di integrazione e coesione sociale, in linea con la Politica 6 della Strategia di Sostenibilità UEFA (Sostegno ai Rifugiati) e la Strategia di Sostenibilità della FIGC.
Il secondo giorno è stato interamente dedicato al torneo di calcio, trasformando il campus della KNVB in un palcoscenico per lo sport e l'amicizia. 38 entusiasmanti partite di calcetto a 7 sono state giocate con entusiasmo e correttezza.


L'Italia ha concluso la sua campagna di Unity EURO Cup 2025 tra le prime otto squadre d'Europa, dimostrando la crescita e lo spirito di squadra che da sempre caratterizzano il progetto ReTe Refugee Teams del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC. Nella fase a gironi a gironi unico, gli Azzurri hanno offerto ottime prestazioni: un pareggio per 2-2 con i Paesi Bassi, una vittoria per 4-0 su Malta e una vittoria per 1-0 contro la Slovenia, assicurandosi il terzo posto assoluto su 18 squadre partecipanti.
Un percorso brillante ha portato la squadra ai quarti di finale, dove è stata sconfitta dai campioni in carica della Lettonia dopo una partita intensa e combattuta fino all'ultimo minuto. La squadra italiana, composta da giocatori provenienti da Gambia, Camerun, Colombia, Senegal e Italia, ha rappresentato con orgoglio i valori di inclusione, rispetto e partecipazione che sono alla base del progetto della FIGC dedicato ai rifugiati e alle comunità locali.


Il torneo si è concluso con la vittoria della Finlandia, che ha battuto l'Armenia ai rigori dopo una finale equilibrata e avvincente. Con questa vittoria, la squadra scandinava si è aggiudicata il trofeo per la seconda volta in quattro edizioni, diventando una contendente storica. Tutte le squadre hanno onorato lo spirito dell'iniziativa promossa da UEFA e UNHCR, che da quattro anni utilizza il calcio come strumento di integrazione sociale e scambio culturale.
Per l'Italia, che ha partecipato a tutte le edizioni dal 2022, si è trattato di un'ulteriore preziosa esperienza di crescita, con una squadra unita e determinata, capace di trasmettere passione dentro e fuori dal campo. Tutti questi fattori sottolineano la continuità del percorso e l'impegno costante della FIGC nel promuovere una società più inclusiva e solidale attraverso il calcio. La prossima edizione è prevista per il 2026, quando l'Unity EURO Cup si disputerà in Italia, ospitata dal Centro Tecnico Federale di Coverciano.
Tutte le foto della news sono di Soccrates Image/UEFA