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Nuova significativa tappa nel carcere minorile di Nisida di ‘Zona Luce’, il progetto di riferimento per l’integrazione sociale attraverso il calcio realizzato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC in collaborazione con la Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes.
Domani alle 10.30 i giovani detenuti dell’Istituto Penale per i Minorenni riceveranno l’attestato Grassroots livello E - Social Football di certificazione del percorso formativo svolto e delle competenze acquisite nell’ambito del calcio di base e giovanile. Alla consegna dei diplomi saranno presenti il direttore del carcere, Gianluca Guida, il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, Vito Tisci, il presidente di Scholas Occurrentes, José María del Corral, il senior and strategic adviser di UEFA e UEFA Foundation For Children, Håkan Sjöstrand e l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante.
Il progetto ‘Zona Luce’ unisce sport, educazione e arte per offrire ai giovani detenuti percorsi di crescita personale, reinserimento sociale e orientamento professionale.
Il percorso formativo prevede:
- il conseguimento del corso Grassroots Livello E - Social Football, svolto con la supervisione dell’Area Tecnica del Settore Giovanile e Scolastico per gli aspetti formativi e informativi di ambito sportivo e con Fondazione Scholas per gli aspetti valoriali, attraverso incontri settimanali di 2 ore sui temi dell’inclusione, coraggio, rispetto, identità e resilienza;
- l’accompagnamento dei partecipanti verso il reinserimento sociale attraverso sinergie con società sportive locali.
La cerimonia arriva a conclusione del Corso di Calcio Grassroots livello E - Social Football, un percorso formativo dedicato principalmente a contesti sociali e comunitari con l’obiettivo di promuovere la pratica del calcio come strumento di inclusione e sviluppo personale.
IL RUOLO DI UEFA FOUNDATION FOR CHILDREN. UEFA Foundation for Children è la fondazione istituita per volere della UEFA per far svolgere al calcio un ruolo attivo nella società, con l’intento di tutelare i bambini e proteggere i loro diritti fondamentali attraverso progetti dedicati all’accesso allo sport, all’istruzione, alla salute e all’inclusione sociale, iniziative rivolte a chi vive in condizioni difficili, vittime di conflitti, bambini con disabilità e minoranze.
Nel settembre 2024, UEFA Foundation ha premiato il progetto Zona Luce con il UEFA Foundation For Children Award per il suo valore formativo. L’evento, svoltosi presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida ha visto la partecipazione del presidente federale Gabriele Gravina e dell’ex Ct Luciano Spalletti. Un riconoscimento al valore etico e sociale dell’iniziativa a sostegno del programma educativo e formativo ideato dalla FIGC.
Lo scorso 24 aprile, Zona Luce ha ricevuto il premio speciale ‘UEFA Foundation For Children 10th Anniversary’, istituito in occasione del 10° anniversario della Fondazione e conferito a progetti di alto valore sociale.


L’INAUGURAZIONE DELLA ‘SISTINA’. La componente artistica del progetto caratterizzerà la seconda parte della mattinata, con l’inaugurazione del murale realizzato all’interno del carcere. Un’idea nata dal desiderio di Papa Francesco di dar vita ad una ‘Cappella Sistina’ con la partecipazione dei ragazzi del carcere. Per la realizzazione della stessa, è stato siglato un protocollo d’intesa con l'Accademia delle Belle Arti di Napoli, che ha coinvolto 50 artisti a supporto dei giovani detenuti. Il laboratorio artistico si è svolto settimanalmente, con sessioni di due ore, ed è stato integrato con una formazione specifica sulla sicurezza in collaborazione con Inail Campania. Le immagini create dai ragazzi, realizzate nell’ambito di un percorso artistico valoriale, sono ricche di allegorie e simboli che raccontano speranza, viaggio, vita, cambiamento e nuova vita.
Per maggiori dettagli, il progetto ‘Zona Luce’ è raccontato sulla piattaforma FIGC per la sostenibilità www.sostenabilia.it e sul canale Vivo Azzurro TV.

