Tre giorni per costruire insieme una cultura sportiva più incisiva e partecipata. Dal 17 al 19 ottobre, al Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa ‘Giulio Onesti’ di Roma, si è svolto il workshop nazionale del Settore Giovanile e Scolastico, appuntamento rivolto ai delegati regionali dell’attività scolastica e ai referenti regionali del social football.

L’evento, parte integrante del percorso formativo di 3° livello della SGS Academy, ha rappresentato un momento di crescita, confronto e condivisione, con l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza e potenziare le competenze operative della rete territoriale.

Il workshop si è sviluppato tra sessioni plenarie e laboratori tematici, in un’alternanza di riflessione a attività pratiche che hanno coinvolto, tra gli altri, Vito Di Gioia, Josefa Idem, Daniela Sepio, Sara Landi, Massimo Tell, Roberto Basso, Mario Del Verme, Olga Feshchenko, Alessandro Pietravalle e Gianluca Salvatori.

La giornata di sabato ha ospitato la sessione ‘Costruiamo insieme: scuola e social fooball’, dedicata ai progetti ‘Valori in rete’ a alla collaborazione tra scuole e club giovanili. L’incontro è stato anche l’occasione per presentare la nuova struttura organizzativa dell’Area Grassroots SGS, che includerà le attività scolastiche coordinate finora da Elisabetta Lauri, pronta ora ad un nuovo ruolo in FIGC.

Parallelamente, i referenti del social football hanno approfondito i programmi sociali promossi dall’SGS, come ‘Refugee Team’, ‘Unity Cup’, ‘BeLong’, ‘Zona Luce’, ‘Play for the Future’ e ‘Calcio Intergrato’, valorizzando esperienze e buone pratiche territoriali.

La sessione ‘Storie in movimento’, curata da Massimo Schena e dallo staff tecnico dell’attività scolastica, ha messo in luce il linguaggio del corpo come strumento educativo. Domenica, invece, spazio alla progettazione operativa con focus su iniziative come ‘Ragazze in gioco’, ‘Giococalciando’, ‘Unity Cup’, ‘Giornata internazionale delle persone con disabilità’ e ‘Grassroots Festival’.

Il workshop si è chiuso con una riflessione sulle strategie di sostenibilità e formazione territoriale, confermando l’impegno del Settore Giovanile e Scolastico nel promuovere un calcio che educa e include.

Attraverso momenti di formazione, dialogo e progettazione, la FIGC rinnova così la propria missione: fare del calcio un veicolo di valori, partecipazione e sviluppo umano, in cui ogni campo diventi un luogo di crescita per le nuove generazioni.