La pioggia non ha fermato i 4.000 bambini e bambine che hanno riempito gli spalti di San Siro, in occasione di Italia-Norvegia, valida per le qualificazioni al prossimo Mondiale, per vivere una serata speciale insieme alle loro famiglie e ai club di appartenenza. Nonostante il maltempo e il risultato finale, l’atmosfera è stata quella delle grandi occasioni.

Grazie al lavoro svolto dal Settore Giovanile e Scolastico, la partita ha assunto un valore diverso dal solito. L’obiettivo era chiaro: trasformare un evento sportivo in un’esperienza educativa e di condivisione, mettendo al centro valori come il rispetto, l’amicizia, l’entusiasmo, l’inclusione e l’appartenenza.

Allenatori, dirigenti ed educatori hanno accompagnato ragazzi e ragazze con uno spirito positivo, confermando l’importanza del ruolo degli adulti nella crescita personale e sportiva dei giovani.

La serata ha restituito un’immagine chiara: il futuro del calcio nasce dall’entusiasmo dei più piccoli e dalla capacità degli adulti di offrire loro esperienze che lasciano il segno.

L’SGS continua a essere protagonista, promuovendo attività che coinvolgono non solo la Nazionale maggiore, ma anche tutte le selezioni azzurre maschili e femminili di calcio e calcio a 5.

Una serata che ha unito club e famiglie in un messaggio comune: per costruire il calcio di domani bisogna investire nei giovani di oggi.