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Seconda sconfitta di fila, in amichevole, per la Nazionale Under 20, impegnata oggi all'Oliva Nova Sports Center, nell'omonima cittadina della comunità valenciana, in un match contro i pari età della Germania, che ci hanno 'ospitato' nel centro sportivo spagnolo da loro utilizzato per uno stage. Ma se il ko contro il Portogallo di venerdì scorso, a Viareggio, ha avuto il sapore della beffa, con il gol dell'1-2 definitivo subito allo scadere di una partita ben giocata, non così è stato per il confronto odierno con i tedeschi, che si sono imposti con un secco e indiscutibile 5-0.
La cronaca della partita. Nunziata conferma sette undicesimi della formazione iniziale del match con il Portogallo. Sono di nuovo titolari Zenti, Reale, Stabile, De Pieri, Mannini, Nuamah e Colombo. Aidoo, Spinaccé, Stante e Berretta prendono invece il posto di Postiglione, Lavelli, Romano e Rispoli. La partita ha un andamento strano: se si guarda al punteggio finale si pensa sia stata dominata dalla Germania. Non è andata esattamente così. Il primo tempo, infatti, è scivolato via in un clima di sostanziale equilibrio, senza grandi occasioni da rete da ambo le parti, fino al minuto 37, quando Berretta, nell'area di rigore azzurra, entra in ritardo su Suso e l'arbitro spagnolo Gonzalez del Rey assegna il rigore per i tedeschi. Lo trasforma Brunner (40'): è l'episodio che fa girare l'inerzia del match, perché nel giro di 4 minuti l'Italia incassa altri 2 gol, realizzati entrambi (al 42' e al 44') dall'attaccante centrale Moerstedt, 6 presenze in Bundesliga con l'Hoffenheim, nella stagione in corso.
Il gap con i tedeschi si è in effetti confermato, sia a livello fisico sia sul piano dell’esperienza, come si era già visto nell'ultima amichevole premondiale di settembre, persa per 4-0, sempre con la Germania. Gli Azzurrini, troppo 'teneri' in difesa, peccano anche di una scarsa reazione nella ripresa. Nunziata, tra primo e secondo tempo, ne cambia cinque: Lavelli, Pagnucco, Rispoli, Romano e Sardo entrano per Berretta, Colombo, De Pieri, Mannini e Reale. Il canovaccio del match però resta lo stesso: le occasioni da rete latitano fino - di nuovo - al 37', minuto nel quale va in rete il capitano dei bianchi, Ulrich. Al 42' Brunner fa a sua volta doppietta al termine di un'azione personale. Niente altro da segnalare, se non gli altri due cambi azzurri: Berenbruch per Spinaccé (35') e Riccio per Nuamah (43'). All'Italia resta l'amaro in bocca per un punteggio pesante, ma anche la consapevolezza che questo gruppo sta facendo esperienza e cercherà di metterla a frutto negli impegni del 2026.


