A Poggibonsi, nel cuore dell’Alta Val d'Elsa, il 29 febbraio 2008, nasce Thomas Campaniello. Il piccolo Thomas comincia a rincorrere il pallone all’età di cinque anni, nella Certaldese, ignaro che quel gesto apparentemente innocuo avrebbe tracciato il percorso di una carriera giovanile luminosa. Nel 2015, ad appena sette anni, entra a far parte del vivaio dell’Empoli, club con cui ha già vissuto l’emozione dell’esordio in Serie A.

Il 23 febbraio scorso Thomas compie un altro passo da gigante: a soli 16 anni e 11 mesi, entra al minuto 72 della partita contro l’Atalanta (Empoli-Atalanta 0-5), sostituendo Sebastiano Esposito, diventando il più giovane esordiente nella massima serie della storia dei toscani. Un record che parla di talento, ma anche di maturità precoce, di una personalità che sa affrontare le sfide immense senza tremare.

La sua storia in maglia azzurra, invece, si intreccia con quella di un allenatore, diventato ormai un maestro: Massimiliano Favo. Nel 2024, Thomas contribuisce sotto età alla vittoria del primo, e finora unico, titolo europeo Under 17 conquistato a Cipro nel 2024 (Italia-Portogallo 3-0, 5 giugno), insieme a Francesco Camarda – a segno nel 4-1 della Nazionale Under 21 di Silvio Baldini contro il Montenegro a Nikšić –, Andrea Natali – protagonista del primo posto dell’Under 19 azzurra di Alberto Bollini nel primo turno delle qualificazioni europee in Sicilia – e Alessandro Longoni, con cui sta trascinando l’Under 18, proprio di mister Favo, nel Mondiale Under 17 in corso in Qatar.

Thomas Campaniello
Thomas Campaniello
Thomas Campaniello, autore di una doppietta nella vittoria 3-2 degli Azzurrini contro l'Uzbekistan agli ottavi

E oggi, a Doha, Thomas si conferma protagonista. Negli ottavi di finale contro l’Uzbekistan, campione d’Asia, realizza una doppietta decisiva, trascinando gli Azzurrini alla vittoria per 3-2. Ma la sua mente e il suo cuore non si fermano alla gloria personale: “Segnare è stato bello – racconta con umiltà –, ma non è stato solo merito mio. È merito di tutta la squadra”.

Thomas parla di sé con la stessa chiarezza con cui affronta il campo. La passione per il calcio gli è stata trasmessa dalla famiglia, in particolare dai genitori, papà Nicola e mamma Dorota, detta Dora. Non ha fratelli o sorelle, ma può contare sui compagni Andrea Luongo e Alessio Baralla, con cui condivide un legame forte e duraturo, specialmente con quest’ultimo, con cui gioca da quattro anni.

I suoi modelli? Cristiano Ronaldo “per la dedizione e la fame di vittorie” e Francesco Pio Esposito “per quello che sta facendo con l’Inter e la Nazionale”. E i suoi obiettivi? “A livello personale vorrei fare bene, ma soprattutto vincere questo Mondiale. Siamo un gruppo molto unito, fortissimo e abbiamo tutte le carte in regola per farlo”.

Thomas Campaniello non è solamente un giovane centravanti di talento. È l’esempio di come passione, disciplina e amore per la maglia azzurra – sia dell’Empoli che della Nazionale – possano trasformare un ragazzo di Poggibonsi in una promessa del calcio. Il quarto di finale contro il Burkina Faso, in programma venerdì 21 novembre (ore 16.30 locali/14.30 italiane) sul campo 5 dell’Aspire Zone di Doha, non sarà semplice, ma lui è pronto: “Siamo carichi e non ci faremo abbattere da nulla”.

Il pallone rotola, il futuro chiama. E Thomas Campaniello, che indossa la sua maglia azzurra, è già pronto a rispondere presente.

STORIA. Thomas Campaniello nasce il 29 febbraio 2008 a Poggibonsi, in provincia di Siena da papà Nicola e mamma Dorota, da cui prende le origini polacche. Comincia a giocare a calcio all’età di 5 anni nella società Certaldese, società dilettantistica toscana, prima di entrare a far parte del settore giovanile dell’Empoli nel luglio 2015, dopo aver partecipato a un camp estivo del club toscano. In maglia azzurra, in questa stagione, ha collezionato 4 presenze (148 minuti giocati) con l’Under 19 di Andrea Filippeschi e una presenza (10 minuti giocati) con la prima squadra di Alessio Dionisi nel secondo turno di Coppa Italia (Genoa-Empoli 3-1, 25 settembre).

L’ELENCO DEI CONVOCATI

Portieri: 1. Francesco Cereser (Torino), 12. Alessandro Longoni (Milan), 21. Sebastiano Nava (Juventus);
Difensori: 16. Benit Borasio (Juventus), 5. Leonardo Noah Bovio (Inter), 15. Cristiano De Paoli (Como), 2. Dauda Amihere Iddrisa (West Bromwich Albion), 3. Jean-Tryfose Mambuku (Stade de Reims), 13. David Marini (Cesena), 6. Luca Reggiani (Borussia Dortmund);
Centrocampisti: 8. Alessio Baralla (Empoli), 7. Andrea Luongo (Torino), 17. Valerio Maccaroni (Roma), 14. Fabio Pandolfi (Milan), 4. Vincenzo Prisco (Napoli), 18. Federico Steffanoni (Atalanta);
Attaccanti: 19. Antonio Arena (Roma), 9. Thomas Campaniello (Empoli), 11. Destiny Onoguekhan Elimoghale (Juventus), 10. Samuele Inácio (Borussia Dortmund), 20. Simone Lontani (Milan).

Staff – Tecnico: Massimiliano Favo; Capo delegazione: Filippo Corti; Vice coordinatore delle Nazionali Giovanili: Daniele Zoratto; Assistente tecnico: Davide Cei; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Preparatore atletico: Adalberto Zamuner; Match analyst: Andrea Loiacono; Medici: Sofia Calaciura Clarich e Alessio Rossato; Fisioterapisti: Giorgio Giannini ed Enrico Matera; Nutrizionista: Claudio Pecorella; Tutor scolastico: Stefano Presciutti; Ufficio Stampa: Alessandro Paoli; Ufficio Amministrazione: Antonio Martuscelli; Club Italia: Riccardo Poggetti; Segretario: Massimo Petracchini.

FIFA U-17 World Cup Qatar 2025

Fase a gironi (dal 3 all’11 novembre)

Gruppo A: Qatar, ITALIA, Sudafrica, Bolivia
Gruppo B: Giappone, Marocco, Nuova Caledonia, Portogallo
Gruppo C: Senegal, Croazia, Costa Rica, Emirati Arabi Uniti
Gruppo D: Argentina, Belgio, Tunisia, Figi
Gruppo E: Inghilterra, Venezuela, Haiti, Egitto
Gruppo F: Messico, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Svizzera
Gruppo G: Germania, Colombia, Corea del Nord, El Salvador
Gruppo H: Brasile, Honduras, Indonesia, Zambia
Gruppo I: Stati Uniti, Burkina Faso, Tagikistan, Cechia
Gruppo J: Paraguay, Uzbekistan, Panama, Irlanda
Gruppo K: Francia, Cile, Canada, Uganda
Gruppo L: Mali, Nuova Zelanda, Austria, Arabia Saudita

Prima giornata (dal 3 al 5 novembre)

lunedì 3 novembre

Sudafrica-Bolivia 3-1
Costa Rica-Emirati Arabi Uniti 1-1
Senegal-Croazia 0-0
Giappone-Marocco 2-0
Argentina-Belgio 3-2
Nuova Caledonia-Portogallo 1-6
Qatar-ITALIA 0-1
Tunisia-Figi 6-0

martedì 4 novembre

Costa d’Avorio-Svizzera 1-4
Brasile-Honduras 7-0
Messico-Corea del Sud 1-2
Haiti-Egitto 1-4
Germania-Colombia 1-1
Inghilterra-Venezuela 0-3
Corea del Nord-El Salvador 5-0
Indonesia-Zambia 1-3

mercoledì 5 novembre

Tagikistan-Cechia 1-6
Panama-Irlanda 1-4
Paraguay-Uzbekistan 1-2
Austria-Arabia Saudita 1-0
Mali-Nuova Zelanda 3-0
Stati Uniti-Burkina Faso 1-0
Francia-Cile 2-0
Canada-Uganda 2-1

Seconda giornata (dal 6 all’8 novembre)

giovedì 6 novembre

Bolivia-ITALIA 0-4
Portogallo-Marocco 6-0
Giappone-Nuova Caledonia 0-0
Argentina-Tunisia 1-0
Figi-Belgio 0-7
Emirati Arabi Uniti-Croazia 0-3
Qatar-Sudafrica 1-1
Senegal-Costa Rica 1-0

venerdì 7 novembre

Inghilterra-Haiti 8-1
El Salvador-Colombia 0-0
Germania-Corea del Nord 1-1
Egitto-Venezuela 1-1
Messico-Costa d’Avorio 1-0
Svizzera-Corea del Sud 0-0
Brasile-Indonesia 4-0
Zambia-Honduras 5-2

sabato 8 novembre

Cechia-Burkina Faso 1-2
Uganda-Cile 1-1
Mali-Austria 0-3
Francia-Canada 0-0
Stati Uniti-Tagikistan 2-1
Paraguay-Panama 2-1
Irlanda-Uzbekistan 2-1
Arabia Saudita-Nuova Zelanda 3-2

Terza giornata (dal 9 all’11 novembre)

domenica 9 novembre

Figi-Argentina 0-7
Belgio-Tunisia 2-0
Portogallo-Giappone1-2
Marocco-Nuova Caledonia 16-0
Emirati Arabi Uniti-Senegal 0-5
Croazia-Costa Rica 3-1
Bolivia-Qatar 0-0
ITALIA-Sudafrica 3-1

lunedì 10 novembre

Svizzera-Messico 3-1
Corea del Sud-Costa d’Avorio 3-1
El Salvador-Germania 0-7
Colombia-Corea del Nord 2-0
Zambia-Brasile 1-1
Honduras-Indonesia 1-2
Egitto-Inghilterra 0-3
Venezuela-Haiti 4-2

martedì 11 novembre

Uganda-Francia 1-0
Cile-Canada 2-1
Irlanda-Paraguay 0-0
Uzbekistan-Panama 6-1
Cechia-Stati Uniti 0-1
Burkina Faso-Tagikistan 2-0
Arabia Saudita-Mali 0-2
Nuova Zelanda-Austria 1-4

Classifica Gruppo A: ITALIA 9, Sudafrica 4, Qatar 2, Bolivia 1.
Classifica Gruppo B: Giappone 7, Portogallo 6, Marocco 3, Nuova Caledonia 1.
Classifica Gruppo C: Senegal 7 (+6), Croazia 7 (+5), Costa Rica 1 (-3), Emirati Arabi Uniti 1 (-8).
Classifica Gruppo D: Argentina 9, Belgio 6, Tunisia 3, Figi 0.
Classifica Gruppo E: Venezuela 7, Inghilterra 6, Egitto 4, Haiti 0.
Classifica Gruppo F: Svizzera 7 (+5), Corea del Sud 7 (+3), Messico 3, Costa d’Avorio 0.
Classifica Gruppo G: Germania 5 (+7), Colombia 5 (+2), Corea del Nord 4, El Salvador 1.
Classifica Gruppo H: Brasile 7 (+11), Zambia 7 (+5), Indonesia 3, Honduras 0.
Classifica Gruppo I: Stati Uniti 9, Burkina Faso 6, Cechia 3, Tagikistan 0.
Classifica Gruppo J: Irlanda 7, Uzbekistan 6, Paraguay 4, Panama 0.
Classifica Gruppo K: Francia 4 (+1), Canada 4 (0), Uganda 4 (0), Cile 4 (-1).
Classifica Gruppo L: Austria 9, Mali 6, Arabia Saudita 3, Nuova Zelanda 0.

Thomas Campaniello porta gli Azzurrini agli ottavi: stendendo l’Uzbekistan con una doppietta

Fase a eliminazione diretta (dal 14 al 27 novembre)

Sedicesimi di finale (venerdì 14 e sabato 15 novembre)

venerdì 14 novembre

Zambia-Mali 1-3
Portogallo-Belgio 2-1
Svizzera-Egitto 3-1
Francia-Colombia 2-0
Argentina-Messico 2-2, 6-7 dtr
Irlanda-Canada 1-1, 10-9 dtr
Stati Uniti-Marocco 1-1, 4-5 dtr
Brasile-Paraguay 0-0, 5-4 dtr

sabato 15 novembre

Senegal-Uganda 0-1
Corea del Sud-Inghilterra 0-2
ITALIA-Cechia 2-0
Giappone-Sudafrica 3-0
Germania-Burkina Faso 3-0
Venezuela-Corea del Nord 1-2
Austria-Tunisia 2-0
Croazia-Uzbekistan 1-1, 4-5 dtr

Ottavi di finale (martedì 18 novembre)

Messico-Portogallo 0-5
Svizzera-Irlanda 3-1
Marocco-Mali 3-2
Brasile-Francia 1-1, 5-4 dtr
Austria-Inghilterra 4-0
Corea del Nord-Giappone 1-1, 5-6 dtr
ITALIA-Uzbekistan 3-2
Uganda-Burkina Faso 1-1, 4-6 dtr

Quarti di finale (venerdì 21 novembre)

97) Ore 15.45: Portogallo-Svizzera, Aspire Zone, campo 2 di Doha
100) Ore 16.45: Marocco-Brasile, Aspire Zone, campo 7 di Doha
98) Ore 13.30: Austria-Giappone, Aspire Zone, campo 3 di Doha
99) Ore 14.30: ITALIA-Burkina Faso, Aspire Zone, campo 5 di Doha

Semifinali (lunedì 24 novembre)

101) vincente 97-vincente 100
102) vincente 98-vincente 99

Finali (giovedì 27 novembre)

3° posto

Ore 13.30: Perdente 101-Perdente 102, Aspire Zone, Campo 7 di Doha

1° posto

Ore 17: Vincente 101-Vincente 102, Aspire Zone, Stadio Internazionale Khalifa di Doha.