Rigori fatali nella semifinale con la Spagna, poi il successo dal dischetto con l’Uruguay vale il 3° posto

L’Italia partecipa alla 9a edizione della Confederations Cup in qualità di vice campione d’Europa, dato che la Spagna è campione in carica sia del Campionato del Mondo sia del Campionato Europeo. Si gioca in Brasile, in una sorta di prova generale per il Mondiale del 2014. Inseriti nel Gruppo A con la nazionale padrona di casa, il Messico e il Giappone, gli Azzurri battono 2-1 il Messico all’esordio (gol di Pirlo e Balotelli) per poi superare con un pirotecnico 4-3 il Giappone grazie alle reti di De Rossi, Balotelli, Giovinco e ad un autogol di Uchida. La sconfitta con il Brasile (4-2, gol di Giaccherini e Chiellini) nella terza e ultima gara del girone non pregiudica il passaggio del turno, con gli Azzurri secondi e opposti in semifinale alla Spagna nel remake della finale di EURO 2012. Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari e supplementari, la sfida si decide ai calci di rigore ed è l’errore dal dischetto di Leonardo Bonucci a mandare in finale gli spagnoli. L’Italia deve accontentarsi della ‘finalina’ per il terzo posto con l’Uruguay: il match si chiude sul 2-2 per via della doppietta di Cavani e delle reti di Astori e Diamanti, si va ai rigori e stavolta sono gli Azzurri a festeggiare.