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Un girone dominato, primo posto nel Gruppo A chiuso a punteggio pieno (9 punti), mettendo in fila i padroni di casa del Qatar (1-0), la Bolivia (4-0) e il Sudafrica (3-1), e una storica semifinale conquistata e poi persa contro l’Austria (2-0), dopo aver superato la Cechia ai sedicesimi (2-0), l’Uzbekistan, campione d’Asia, agli ottavi (3-2) e il Burkina Faso ai quarti (1-0). Domani (ore 15.30 locali/13.30 italiane, diretta su Rai Sport), sul campo 7 dell’Aspire Zone di Doha, la Nazionale Under 18 del tecnico Massimiliano Favo scenderà in campo per la finale valida per il terzo posto – la prima della storia azzurra in sette partecipazioni (1991, 1993, 2005, 2009, 2013, 2019 e 2025) – contro i pari età del Brasile, che hanno perso 6-5 ai tiri di rigore contro il Portogallo, campione d’Europa, dopo aver chiuso i tempi regolamentari sullo 0-0.
“Quando disputi un Mondiale a 48 squadre e arrivi tra le prime quattro – sottolinea il tecnico azzurro – non è mai casuale. Dopo sette partite, giocate una ogni tre giorni, è subentrata un po’ di stanchezza e gli episodi sono stati decisivi, determinando chi giocherà per il titolo e chi per il terzo posto. Il Brasile ha superato due turni ai rigori (Paraguay ai sedicesimi e Francia agli ottavi, ndr) e proprio i rigori gli hanno negato la possibilità di andare in finale (sconfitta 6-5 contro il Portogallo, ndr): un po’ come è successo a noi nella semifinale dell’ultimo Europeo in Albania (Italia-Portogallo 2-2, 5-6 dtr, 30 maggio), quando un errore dal dischetto ci ha privato di bissare la finale”.
Sui verdeoro Favo aggiunge: “È un Brasile leggermente più ‘occidentale’, con fisicità e struttura, che tuttavia non inficia la loro tradizionale qualità tecnica. Sarà una gara difficile e affascinante. Cercheremo di recuperare energie fisiche e mentali per giocarla al massimo delle nostre possibilità. Non ci snatureremo: vogliamo raggiungere il massimo obiettivo possibile e tornare in Italia con una medaglia renderebbe ancora più significativo un risultato già di per sé importante”.
L’Italia, che ritrova David Marini – di rientro dalla squalifica – in difesa, dovrà fare a meno di Benit Borasio e Samuele Inácio, entrambi espulsi due giorni fa contro l’Austria. Questo pomeriggio gli Azzurrini hanno svolto la seduta di rifinitura al centro sportivo Al Thumama, dopo che ieri avevano osservato una giornata di recupero in palestra.
AVVERSARIO. Il Brasile di Carlos Eduardo Patetuci, meglio conosciuto come Dudu, ha staccato il biglietto per la Coppa del Mondo di categoria grazie al primo posto con 10 punti nel Gruppo B del Sudamericano Under 17, disputato in Colombia dal 27 marzo al 12 aprile. In questa fase, dopo il pareggio 1-1 con l’Uruguay all’esordio (28 marzo), i verdeoro hanno battuto la Bolivia per 3-0 (30 marzo), il Venezuela per 1-0 (3 aprile) e l’Ecuador per 3-2 (5 aprile). Successivamente il Brasile si è imposto per 1-0 sul Cile in semifinale (9 aprile) e ha superato 4-1 ai tiri di rigore i padroni di casa colombiani in finale, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari (12 aprile), trionfando per la quattordicesima volta nella competizione.
La formazione di Dudu Patetuci si è guadagnata la possibilità di giocare per la medaglia di bronzo dopo aver chiuso il Gruppo H al primo posto, con 7 punti, insieme allo Zambia, ma con una migliore differenza reti (+11 contro +6). I verdeoro hanno travolto nell’ordine l’Honduras per 7-0 al debutto (4 novembre) e l’Indonesia per 4-0 nella seconda giornata (7 novembre), prima di pareggiare 1-1 contro i pari età dello Zambia (10 novembre). Nella fase a eliminazione diretta del torneo, il Brasile ha eliminato il Paraguay ai sedicesimi (0-0, 5-4 dcr, 14 novembre), la Francia agli ottavi (1-1, 5-4 dcr, 18 novembre) e il Marocco ai quarti (2-1, 21 novembre), prima di arrendersi al Portogallo, campione d’Europa, in semifinale (0-0, 6-5 dcr, 24 novembre).
La Nazionale carioca, che vanta quattro titoli mondiali Under 17 (1997, 1999, 2003 e 2019) – al pari della Nigeria (1993, 2007, 2013 e 2015), che annovera anche l’edizione del 1985, quando la manifestazione era riservata alle formazioni Under 16 – partecipa per la sedicesima volta al Mondiale Under 17 (1991, 1995, 1997, 1999, 2001, 2003, 2005, 2007, 2009, 2011, 2013, 2015, 2017, 2019, 2023 e 2025), la quindicesima consecutiva.
L’unico precedente nella categoria tra Italia e Brasile risale ai quarti di finale del Mondiale – ospitato e poi vinto dai verdeoro nel 2019 (Messico-Brasile 1-2, 17 novembre) – quando gli Azzurrini guidati da Carmine Nunziata, oggi tecnico della Nazionale Under 20, si arresero per 2-0 alla formazione carioca, in gol con Patryck al 6’ e con Peglow al 40’, allo stadio Olimpico ‘Pedro Ludovico Teixeira’ di Goiânia (12 novembre).


L’ELENCO DEI CONVOCATI
Portieri: 1. Francesco Cereser (Torino), 12. Alessandro Longoni (Milan), 21. Sebastiano Nava (Juventus);
Difensori: 16. Benit Borasio (Juventus), 5. Leonardo Noah Bovio (Inter), 15. Cristiano De Paoli (Como), 2. Dauda Amihere Iddrisa (West Bromwich Albion), 3. Jean-Tryfose Mambuku (Stade de Reims), 13. David Marini (Cesena), 6. Luca Reggiani (Borussia Dortmund);
Centrocampisti: 8. Alessio Baralla (Empoli), 7. Andrea Luongo (Torino), 17. Valerio Maccaroni (Roma), 14. Fabio Pandolfi (Milan), 4. Vincenzo Prisco (Napoli), 18. Federico Steffanoni (Atalanta);
Attaccanti: 19. Antonio Arena (Roma), 9. Thomas Campaniello (Empoli), 11. Destiny Onoguekhan Elimoghale (Juventus), 10. Samuele Inácio (Borussia Dortmund), 20. Simone Lontani (Milan).
Staff – Tecnico: Massimiliano Favo; Capo delegazione: Filippo Corti; Vice coordinatore delle Nazionali Giovanili: Daniele Zoratto; Assistente tecnico: Davide Cei; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Preparatore atletico: Adalberto Zamuner; Match analyst: Andrea Loiacono; Medici: Sofia Calaciura Clarich e Alessio Rossato; Fisioterapisti: Giorgio Giannini ed Enrico Matera; Nutrizionista: Claudio Pecorella; Tutor scolastico: Stefano Presciutti; Ufficio Stampa: Alessandro Paoli; Ufficio Amministrazione: Antonio Martuscelli; Club Italia: Riccardo Poggetti; Segretario: Massimo Petracchini.
FIFA U-17 World Cup Qatar 2025
Fase a gironi (dal 3 all’11 novembre)
Gruppo A: Qatar, ITALIA, Sudafrica, Bolivia
Gruppo B: Giappone, Marocco, Nuova Caledonia, Portogallo
Gruppo C: Senegal, Croazia, Costa Rica, Emirati Arabi Uniti
Gruppo D: Argentina, Belgio, Tunisia, Figi
Gruppo E: Inghilterra, Venezuela, Haiti, Egitto
Gruppo F: Messico, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Svizzera
Gruppo G: Germania, Colombia, Corea del Nord, El Salvador
Gruppo H: Brasile, Honduras, Indonesia, Zambia
Gruppo I: Stati Uniti, Burkina Faso, Tagikistan, Cechia
Gruppo J: Paraguay, Uzbekistan, Panama, Irlanda
Gruppo K: Francia, Cile, Canada, Uganda
Gruppo L: Mali, Nuova Zelanda, Austria, Arabia Saudita


Prima giornata (dal 3 al 5 novembre)
lunedì 3 novembre
Sudafrica-Bolivia 3-1
Costa Rica-Emirati Arabi Uniti 1-1
Senegal-Croazia 0-0
Giappone-Marocco 2-0
Argentina-Belgio 3-2
Nuova Caledonia-Portogallo 1-6
Qatar-ITALIA 0-1
Tunisia-Figi 6-0
martedì 4 novembre
Costa d’Avorio-Svizzera 1-4
Brasile-Honduras 7-0
Messico-Corea del Sud 1-2
Haiti-Egitto 1-4
Germania-Colombia 1-1
Inghilterra-Venezuela 0-3
Corea del Nord-El Salvador 5-0
Indonesia-Zambia 1-3
mercoledì 5 novembre
Tagikistan-Cechia 1-6
Panama-Irlanda 1-4
Paraguay-Uzbekistan 1-2
Austria-Arabia Saudita 1-0
Mali-Nuova Zelanda 3-0
Stati Uniti-Burkina Faso 1-0
Francia-Cile 2-0
Canada-Uganda 2-1
Seconda giornata (dal 6 all’8 novembre)
giovedì 6 novembre
Bolivia-ITALIA 0-4
Portogallo-Marocco 6-0
Giappone-Nuova Caledonia 0-0
Argentina-Tunisia 1-0
Figi-Belgio 0-7
Emirati Arabi Uniti-Croazia 0-3
Qatar-Sudafrica 1-1
Senegal-Costa Rica 1-0
venerdì 7 novembre
Inghilterra-Haiti 8-1
El Salvador-Colombia 0-0
Germania-Corea del Nord 1-1
Egitto-Venezuela 1-1
Messico-Costa d’Avorio 1-0
Svizzera-Corea del Sud 0-0
Brasile-Indonesia 4-0
Zambia-Honduras 5-2
sabato 8 novembre
Cechia-Burkina Faso 1-2
Uganda-Cile 1-1
Mali-Austria 0-3
Francia-Canada 0-0
Stati Uniti-Tagikistan 2-1
Paraguay-Panama 2-1
Irlanda-Uzbekistan 2-1
Arabia Saudita-Nuova Zelanda 3-2
Terza giornata (dal 9 all’11 novembre)
domenica 9 novembre
Figi-Argentina 0-7
Belgio-Tunisia 2-0
Portogallo-Giappone1-2
Marocco-Nuova Caledonia 16-0
Emirati Arabi Uniti-Senegal 0-5
Croazia-Costa Rica 3-1
Bolivia-Qatar 0-0
ITALIA-Sudafrica 3-1
lunedì 10 novembre
Svizzera-Messico 3-1
Corea del Sud-Costa d’Avorio 3-1
El Salvador-Germania 0-7
Colombia-Corea del Nord 2-0
Zambia-Brasile 1-1
Honduras-Indonesia 1-2
Egitto-Inghilterra 0-3
Venezuela-Haiti 4-2
martedì 11 novembre
Uganda-Francia 1-0
Cile-Canada 2-1
Irlanda-Paraguay 0-0
Uzbekistan-Panama 6-1
Cechia-Stati Uniti 0-1
Burkina Faso-Tagikistan 2-0
Arabia Saudita-Mali 0-2
Nuova Zelanda-Austria 1-4
Classifica Gruppo A: ITALIA 9, Sudafrica 4, Qatar 2, Bolivia 1.
Classifica Gruppo B: Giappone 7, Portogallo 6, Marocco 3, Nuova Caledonia 1.
Classifica Gruppo C: Senegal 7 (+6), Croazia 7 (+5), Costa Rica 1 (-3), Emirati Arabi Uniti 1 (-8).
Classifica Gruppo D: Argentina 9, Belgio 6, Tunisia 3, Figi 0.
Classifica Gruppo E: Venezuela 7, Inghilterra 6, Egitto 4, Haiti 0.
Classifica Gruppo F: Svizzera 7 (+5), Corea del Sud 7 (+3), Messico 3, Costa d’Avorio 0.
Classifica Gruppo G: Germania 5 (+7), Colombia 5 (+2), Corea del Nord 4, El Salvador 1.
Classifica Gruppo H: Brasile 7 (+11), Zambia 7 (+5), Indonesia 3, Honduras 0.
Classifica Gruppo I: Stati Uniti 9, Burkina Faso 6, Cechia 3, Tagikistan 0.
Classifica Gruppo J: Irlanda 7, Uzbekistan 6, Paraguay 4, Panama 0.
Classifica Gruppo K: Francia 4 (+1), Canada 4 (0), Uganda 4 (0), Cile 4 (-1).
Classifica Gruppo L: Austria 9, Mali 6, Arabia Saudita 3, Nuova Zelanda 0.


Fase a eliminazione diretta (dal 14 al 27 novembre)
Sedicesimi di finale (venerdì 14 e sabato 15 novembre)
venerdì 14 novembre
Zambia-Mali 1-3
Portogallo-Belgio 2-1
Svizzera-Egitto 3-1
Francia-Colombia 2-0
Argentina-Messico 2-2, 6-7 dtr
Irlanda-Canada 1-1, 10-9 dtr
Stati Uniti-Marocco 1-1, 4-5 dtr
Brasile-Paraguay 0-0, 5-4 dtr
sabato 15 novembre
Senegal-Uganda 0-1
Corea del Sud-Inghilterra 0-2
ITALIA-Cechia 2-0
Giappone-Sudafrica 3-0
Germania-Burkina Faso 3-0
Venezuela-Corea del Nord 1-2
Austria-Tunisia 2-0
Croazia-Uzbekistan 1-1, 4-5 dtr
Ottavi di finale (martedì 18 novembre)
Messico-Portogallo 0-5
Svizzera-Irlanda 3-1
Marocco-Mali 3-2
Brasile-Francia 1-1, 5-4 dtr
Austria-Inghilterra 4-0
Corea del Nord-Giappone 1-1, 5-6 dtr
ITALIA-Uzbekistan 3-2
Uganda-Burkina Faso 1-1, 4-6 dtr
Quarti di finale (venerdì 21 novembre)
Portogallo-Svizzera 2-0
Marocco-Brasile 1-2
Austria-Giappone 1-0
ITALIA-Burkina Faso 1-0
Semifinali (lunedì 24 novembre)
Portogallo-Brasile 0-0, 6-5 dtr
Austria-ITALIA 2-0
Finali (giovedì 27 novembre)
3° posto
Ore 13.30: Brasile-ITALIA, Aspire Zone, Campo 7 di Doha
1° posto
Ore 17: Portogallo-Austria, Aspire Zone, Stadio Internazionale Khalifa di Doha.


